GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e il FEOGA (Fondo europeo di orientamento e garanzia per l'agricoltura). Durante la sua gestione venne accresciuta la dotazione del Fondo regionale e nel 1984 si procedette alla modifica del regolamento, con il ridimensionamento delle quote fisse ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] per il regolamento pacifico delle dispute internazionali", europea (Europa, antieuropa e paneuropa, in Politica, fasc. 90-91, sett. 1930). Tra gli interventi in politica estera degli anni successivi è da segnalare, in occasione del tentativo di unione ...
Leggi Tutto
SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] , ricadere a destra, con tentativi di unioni o di alleanze di cui i confini così altra affonderebbe le sue radici nello sviluppo della civiltà europea, tuttavia sta di fatto che la 'altro rappresentano dunque una idea-regolativa, o se si vuole un ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] nel peso della pagnotta prescritto in quel momento - un regolamento in certi ecclesiastica del papato nel contesto europeo. Le turbolenze più forti si nunzio Rangone che lasciavano intravedere l'unionedella Russia con la Chiesa cattolica ove ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] degli interessi particolari, delle diffidenze verso le regole uniformanti, dell’attaccamento ad autonomie e 2000, pp. 277-340.
P.M. Hohenberg, L.H. Lees, La città europea dal medioevo a oggi, Laterza, Roma-Bari 1992.
I. Insolera, L’urbanistica, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] trainanti nell’integrazione scientifica europea per ciò che riguarda e un quarto di quello di Gran Bretagna, Unione Sovietica e Stati Uniti. Oltretutto, la maggior parte dell’«Unità») nel luglio del 1963. Agli esordi sembrò un banale regolamento di ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] (in Rivista Europea, XI [1879 della monarchia di Savoia (Firenze 1895; ristampa anastatica, Bologna 1960); curati da lui uscirono Il regolamentodella Sinistra, nel 1881 il M. fu tra i promotori del Circolo dei Tupinet, poi trasformatosi in Unione ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] M. aveva collaborato con L'Unione italiana. Giornale politico siciliano (fondato e politica di respiro nazionale ed europeo.
Opere. Oltre a quelle menzionate, 'articolo terzo del regolamento per la nomina dei professori delle regie Università e ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] nel cui consiglio direttivo sedette anche il Lazzaro.
All'unione del fronte democratico si giunse con un compromesso, di difese sempre il regolamentodella Camera. Si occupò di problemi di diritto pubblico, della naturalizzazione degli emigrati ...
Leggi Tutto
European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...