LEO
. Costellazione zodiacale fra il Cancro e la Vergine. La sua stella più luminosa è Regolo, di grandezza 1M.3; quella immediatamente meno luminosa (β) è Denebola, di grandezza 2M.2. Poi vengono le [...] stelle Algieba (γ), Zosma (δ), (ε), e Adhafera (ζ) ...
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. Dualismo è stato denominato il sistema politico che, a partire dal 1867, regolò le relazioni fra l'Austria e l'Ungheria: esso era il fondamento della costituzione dell'ex-Monarchia austro-ungarica determinato [...] dal compromesso (Ausgleich) fra la Corona e il parlamento di Budapest in rappresentanza della nazione ungherese. In forza di questo compromesso l'impero asburgico, che si chiamava Impero austriaco, fu ...
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commutare
Andrea Mariani
. È usato solo in Cv IV V 14, nel senso di " scambiare ": Regolo, da Cartagine mandato a Roma per commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani. Si tratta verosimilmente [...] di un latinismo (cfr. il verbo commuto e in particolare l'espressione, comune in latino, commutare captivos, " fare scambi di prigionieri "). La costruzione del verbo, tuttavia (commutare li... cartaginesi ...
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Accordo politico stipulato nel 1904, e non tradotto in alleanza formale, tra Francia e Gran Bretagna, che regolò le divergenze coloniali fra i due paesi; con esso la Gran Bretagna si avvicinò alla Duplice [...] Alleanza franco-russa ...
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. La città di Adys, probabilmente la stessa che i Romani chiamavano Uthina, ora Oudna, a cui Attilio Regolo pose l'assedio nel 256 a. C., non molto dopo il suo sbarco in Africa, si trovava a 25 km. a sud [...] aperta campagna. I Romani allora li attaccarono audacemente sulle stesse alture ove erano accampati. Una delle legioni dell'esercito di Regolo, forte di 15.000 fanti e 500 cavalli, assalì con poca fortuna i mercenarî cartaginesi. Ma, essendo l'altra ...
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Organo mobile, utilizzato nelle costruzioni meccaniche e in strumenti di misura o di calcolo (per es. nel calibro o nel regolo calcolatore), accoppiato prismaticamente al sostegno: nelle prime ha generalmente [...] soltanto funzioni di guida, nei secondi serve per la lettura e a tal fine reca indici, traguardi o graduazioni ...
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protimèsi Denominazione del diritto di prelazione o di retratto usata dall'imperatore bizantino Romano I Lecapeno nella novella del 922 che regolò l'istituto, e rimasta poi nell'uso meridionale, specie [...] siciliano ...
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legazione
. Nel senso di " ambasciata ", cioè " messaggio recato da legato o ambasciatore ", in Cv IV V 14 dopo la legazione ritratta, dopo che Attilio Regolo ebbe riferito il messaggio di cui era latore. [...] '. Così il Freinsheim... fondandosi sull'Epitome di Livio e altri autori, scrive che Regolo parlò in senato, presenti gli ambasciatori cartaginesi… della commutazione dei prigionieri; poi, ritiratisi quelli, ragionò contro tale scambio e contro ...
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MEDIAZIONE, atto di
È noto con tal nome l'atto, imposto da Napoleone Bonaparte, primo console, alla repubblica elvetica nel 1803, e che regolò la vita politica svizzera dal 15 aprile 1803, data in cui [...] entrò in vigore, sino al 1813.
La Confederazione risultò formata, come prima del 1798, da cantoni; ma il numero di questi fu accresciuto di sei (fra essi i Grigioni e il Canton Ticino), sì che il numero ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...