FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] busto dell'architetto marchigiano, unico ritratto attendibile giunto fino a noi, e sul verso l'allegoria dell'Architettura, seduta con regolo, compasso e filo a piombo, alle cui spalle si vede la facciata della basilica romana. Un'altra medaglia per ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] della riconquista del castello di Palaia nel contado pisano nell'agosto 1495, ma fu poi sconfitto nel 1498 a San Regolo e sostituito da Paolo Vitelli nella carica di capitano. Tutti e quattro i figli ricevettero anche compensi e remunerazioni dalla ...
Leggi Tutto
DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] il duca sabaudo aveva ampliato nel 1560 con la contea della Rocchetta). Vi applicò le doti del "buon governo": regolò i rapporti tra le varie Comunità (specie quelli secolarmente conflittuali tra Apricale e Isolabona), costituì una propria corte (cui ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] anche re d'Aragona, a promettere la restituzione dell'isola, poi regolò, per il momento, la reggenza, dovendo il re di nuovo fu deciso l'invio per la guerra di un corpo d'esercito regolare al comando del Pepe; si fecero le elezioni con ballottaggio, ...
Leggi Tutto
Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] cui si giova il disegnatore, sono da citare i compassi e loro accessorî, le squadre in tutte le loro varietà, la riga, il regolo, i curvilinee; il tiralinee, gli sfumini di carta, di pelle, di sughero; il filo a piombo; il pennello ad aria, recente ...
Leggi Tutto
LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] di consuetudini e di norme. S'introdusse un cerimoniale solenne, sul tipo spagnolo e austriaco, e si costituì una gerarchia regolata da un'etichetta severa. La persona del re divenne il fulcro della vita della reggia, ove ogni atto e momento della ...
Leggi Tutto
Stelo di materia combustibile con capocchia formata di sostanze che prendono fuoco se strofinate su una superficie ruvida o spalmata di miscele speciali.
L' uso del fiammifero risale a epoca relativamente [...] 'altra a mano a mano scendono a collocarsi in un telaio di legno (t) di forma quadrata. Questo (figura 11) è composto di quattro regoli (r) di cui uno mobile, che tengono ferme le stecche per le due estremità, e di un congegno di chiusura (c) che a ...
Leggi Tutto
RADICE
Giulio Vivanti
. Matematica. - In algebra la parola "radice" ha due significati distinti (benché di origine comune), che importa considerare separatamente: "numero che elevato a una certa potenza [...] e si trova che 57 × 7 è minore di 4692. La radice è dunque 297, e il resto è 4692 − 587 × 7, cioè 583.
Una regola analoga serve per l'estrazione della radice cubica. Si scompone il numero dato in gruppi di tre cifre, potendo il 1° gruppo di sinistra ...
Leggi Tutto
TRANSILVANIA (Ardeal, A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Franco VALSECCHI
Regione della Romania centrale, confinante col Maramureş a N., la Crişana e il Banato a O., la Bucovina e la Moldavia a [...] 1690: sebbene gli succedesse il figlio Apafi II, l'imperatore, dopo lunghe trattative, instaurò il suo dominio sulla Transilvania, regolando in un diploma del 4 dicembre le sue relazioni con i nuovi sudditi. Era la fine dell'indipendenza transilvana ...
Leggi Tutto
. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] alla corte e nell'esercito sono riusciti a far valere il diritto genealogico. La carriera di ogni bojarin si regolò su un'assai complicata coincidenza di due motivi: il "beneplacito" del principe e i "precedenti" della famiglia, cui apparteneva ...
Leggi Tutto
regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...