SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] leggi eversive, molti santuarî vennero trasformati nominalmente in opere pie.
Il concordato del 1929 fra l'Italia e la S. Sede regolò la situazione dei santuarî, disponendo all'art. 27 che venissero ceduti alla S. Sede quelli della S. Casa di Loreto ...
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ROMOLO e Remo
Gaetano De Sanctis.
Romolo (Romŭlus) è l'eponimo e il fondatore di Roma. È corrente presso gli antichi l'uso di spiegare l'origine di una città, di una tribù, di una gente per mezzo di [...] Italici lo abbiano desunto da essi e che non sia indigeno in Italia come altrove. Lo scarso valore storico che hanno di regola siffatte spiegazioni si dimostra da ciò che il nome della città della tribù o della gente assai spesso non deriva da quello ...
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NOTAIO
Antonio BUTERA
Pier Silverio LEICHT
. Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, [...] rilascio delle copie, degli estratti e dei certificati, in sostituzione di un notaio del distretto che si trovi in regolare permesso per servizio militare o per altre cause, ovvero sia sospeso, inabilitato o interdetto temporaneamente, o ammalato, o ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, i, p. 749; III, i, p. 464; IV, i, p. 568; V, i, p. 789)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta, la popolazione della D. è aumentata [...] e al perdurare dello sciopero, ai primi di maggio il governo Rasmussen operò una mediazione tra le parti sociali e regolò per legge la vertenza. Un peso non indifferente in questa scelta ebbe la preoccupazione per l'esito dell'imminente referendum ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] studio, Roma 1990", Spoleto 1991, pp. 107-134; A. Caleca, La dotta mano. Il battistero di Pisa, Bergamo 1991, pp. 29-31; G. Dalli Regoli, Coerenza, ordine e misura di una maestranza: il pulpito di Barga e i Guidi, AM, n.s., 6, 1992, 2, pp. 91-111; id ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] di St. Emmeram; attorno alla metà del mese, con l’imperatore e con il papa si recò a Bamberga, dove vennero regolate alcune controversie tra il vescovo locale e quello di Würzburg, e il papa concesse un privilegio alla chiesa cattedrale della città ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] ormai sotto il suo controllo gran parte del Regno.
Già il 2 febbraio 1256 M. poté tenere una dieta a Barletta, in cui regolò i conti con i suoi avversari. Pietro Ruffo, che era fuggito in esilio, fu condannato a morte e ucciso a Terracina nel 1257 ...
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La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] la scala sulla squadra riportata nella fig. 3 doveva essere usata nel modo seguente. La scala a sinistra mostrava un regolo ordinario la cui unità era il cun (3,2 cm); opportune scale non lineari erano usate invece per determinare la quantità ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] revisione dei titoli di possesso dei vari feudatari, e si tolsero feudi e castelli a coloro che non avevano le carte in regola. L'A. chiese il giuramento di fedeltà da tutti; alle città lasciò i loro statuti, ma non permise di farne nuovi senza ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] assai incerte, e non fu mai resa nota; il perfezionamento d'un compasso geometrico e militare, specie di primitivo regolo calcolatore, che Galileo dovette difendere contro un plagiario con un processo; e infine l'invenzione del cannocchiale.11
Nel ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...