MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . Ciò porterebbe alla disperazione.
Vi erano ormai le premesse per il ritorno in Italia del 1810: orfano di padre, capo famiglia ormai regolare, il M. fu anche libero dall'obbligo di leva. E l'amore per Parigi sembra esaurito: in "ce Paris que je n ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] relatività ristretta (1905) di Albert Einstein, lo spazio e il tempo sono relativi, nel senso che la lunghezza di un regolo e il ritmo della marcia di un orologio dipendono dalla velocità con cui essi si muovono rispetto all'osservatore. A causa ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] inferto con le armi alla potenza di A., avrebbe salvato la città dal destino che questi le riserbava; e si regolò di conseguenza. Sappiamo infatti dal suo biografo che scrisse ripetutamente a Costantino V incitandolo a condurre in persona un esercito ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] pochi chilometri a sud di Pondicherry, sulla costa del Coromandel. La "città-emporio di Vira", probabile nome di un regolo locale, viene identificata con la Pouduke (o Podouke) citata da Tolemeo e dal Periplus Maris Erythraei, un portolano risalente ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] paleobotaniche e, ancora una volta, delle raffigurazioni rupestri. Lo spettro delle risorse sfruttate dalle varie comunità appare di regola molto ampio. La caccia, nella quale veniva già impiegato il cane, aveva come oggetto mammiferi di media e ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] pari a quella dei portolani, a Vienna e a St. Emeram, presso Ratisbona, si cominciarono a raccogliere e scrivere le regole necessarie per compilare i portolani e le tabelle di coordinate che si riferivano a reticolati geografici di vario tipo. All ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] con la scioltezza che i sovrani gli negavano nella sfera temporale: ciò traspare con particolare evidenza dalle decisioni sul clero regolare. Il papa era ansioso di porre fine ai conflitti che dilaniavano da tempo alcuni ordini. Con brevi e bolle, I ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] la sua semenza nascosta. Per giungere a questa semenza, si doveva preparare in diverse tappe un amalgama di mercurio, di regolo d'antimonio e d'argento; questo amalgama era chiamato da Starkey il 'mercurio sofico' (filosofico) o 'mercurio animato ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] una grotta disperatamente vuota.
Il vecchio ha il compasso e una tabella ricca di segnali astrologici; il giovane ha compasso e regolo a squadra; e quello che in tutti sensi è il mediano, per età e posizione, sarà inevitabilmente - anche se privo di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] e come buone cose che non lo sono", gli uomini hanno bisogno della logica "cosicché utilizzandola come una squadra o un regolo essi eliminano quanto non vi si adegua" (Busse 1895, pp. 5, 10).
Tra gli autori siri, Paolo concorda con Ammonio affermando ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...