Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] successi, prospettive della politica del III Reich vengono lette come espressione delle simpatie 1, pp. 15-60.
N. D’Elia, Delio Cantimori e la cultura politica tedesca (1927-1940), Roma 2007.
G. Miccoli, L’insegnamento fiorentino di Pino Alberigo, « ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] sperato di piegare i Romani ribelli con l'aiuto del re tedesco, ma alla fine fu già un successo che Corrado III rifiutasse Stadtsiegel, in Köln. Stadt und Bistum in Kirche und Reich des Mittelalters. Festschrift für Odilo Engels zum 65. Geburtstag, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] guerra, in un articolo pubblicato nel marzo 1942 su "Das Reich", egli si dimostra molto più realistico, polemizzando con alcuni moralisti che rimproverano alla radio tedesca di trasmettere troppa musica leggera, e addirittura qualcosa che assomiglia ...
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Olimpiadi estive: Berlino 1936
Elio Trifari
Numero Olimpiade: XI
Data: 1° agosto-16 agosto
Nazioni partecipanti: 49
Numero atleti: 3962 (3634 uomini, 328 donne)
Numero atleti italiani: 182 (169 uomini, [...] più volte operato, sposò un ingegnere civile e morì l'anno dopo a soli 43 anni.
Motivo di cruccio per i tedeschi del Reich fu sicuramente il successo degli atleti di colore. Gli Stati Uniti schierarono 18 afroamericani, 16 uomini e due donne, che ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] teoriche e pratiche dell'Oriente e dell'Occidente, sistematizzandole con la tipica precisione tedesca. Così la propaganda antisemita si diffondeva nel Secondo Reich conquistando strati via via più elevati della popolazione e aprendo infine la strada ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] società moderne, è offerto dal destino della repubblica di Weimar (1918-1933). La prima democrazia tedesca aveva nel presidente del Reich un'istituzione capace di costituire per la democrazia parlamentare, anche dopo la caduta della monarchia, il ...
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Olimpiadi estive: Londra 1948
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XIV
Data: 29 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 59
Numero atleti: 4104 (3714 uomini, 390 donne)
Numero atleti italiani: 182 (163 uomini, [...] . La caduta del regime nazista aveva, però, provocato anche la scomparsa delle organizzazioni sportive del Terzo Reich, mentre due membri tedeschi del CIO, Karl von Halt e il duca Adolph Friedrich von Mecklenburg, erano stati catturati dai russi ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] dell'a. trafitto dalla spada di un angelo. Un manoscritto miscellaneo tedesco del secondo ventennio del sec. 15° (Londra, Wellcome Inst. Leipzig 1925; L. Tondelli, M. Reeves, B. Hirsch-Reich, Il Libro delle Figure dell'Abate Gioacchino da Fiore, 2 ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] in una lingua romanza protofrancese, i secondi in un tedesco arcaico - di fatto ammisero la divisione tra le , Varsovie 1968, p. 122; E. Hlawitschka, Lotharingien und das Reich an der Schwelle der deutschen Geschichte, Stuttgart 1968, pp. 10-16 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intesa come “scienza del miglioramento della specie umana” attraverso la riproduzione [...] dell’emancipazione del proletariato: dalle prime femministe ai socialdemocratici tedeschi e svedesi, dai fabiani britannici (come G.B. tanto direttamente quanto indirettamente, vedranno nel terzo Reich l’occasione a lungo attesa per realizzare sul ...
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Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...
Reichstag
〈ràih’staak〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Tag «giorno di seduta»]. – Denominazione del parlamento nel Reich tedesco dall’alto medioevo sino alla caduta del regime hitleriano nel 1945, durante il quale esso mantenne una rappresentanza...