Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Reichsverband diventasse, fino alla metà degli anni venti, la più grande cooperativa tedesca per numero di associate. Nel 1926 su 52.722 cooperative censite nel Reich ben 26.013 erano affiliate al Reichsverband e 8.747 al Generalverband Raiffeisen ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] U.K. Trust, 1943, pp. 77-79) sebbene nel Partito comunista tedesco, nel 1929, 8 iscritti su 10 fossero disoccupati (v. Fromm, 1980 (tr. it.: Lavoro e società agli albori del Terzo Reich, Milano 1982).
Garraty, R., Unemployment in history: economic ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] poteva in qualche modo incrinare la monolitica compattezza del Terzo Reich.
Da Mao a Pol Pot
Con la conquista del 1990 e 1995) o per la RAF e le RZ nella Repubblica Federale Tedesca (v. Neidhardt, 1981; v. della Porta, 1995), all'interno di questi ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] la parola scioperare) mentre in inglese, in russo e in tedesco si usa il termine 'lavoratore': worker (nell'Ottocento, labourer), 1980 (tr. it.: Lavoro e società agli albori del Terzo Reich, Milano 1982).
Gallie, D., In search of the new working ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] favorem principum, promulgato su pressione dei grandi vassalli tedeschi nel maggio 1231 a Worms da re Enrico pp. 119-132.
Die Konstitutionen Friedrichs II. von Hohenstaufen für sein König-reich Sizilien, a cura di H. Conrad-T. von der Lieck-Buyken-W ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] . 121 s.). In questa ipotesi è riassunto il primo dibattito tedesco sugli impiegati menzionato in precedenza; a essa si possono facilmente ricollegare tr. it.: Lavoro e società agli albori del Terzo Reich, Milano 1982).
Gartner, A., Riessmann, F., Der ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] Alpa e Bessone, 1980; v. Kramer, 1978; v. Reich, 1987).
I caratteri comuni a queste definizioni sono quelli di non per farne commercio". Su questa accezione concordano gli studiosi tedeschi, come E. von Hippel che descrive appunto in questi termini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] i giuristi italiani iniziano a nutrire verso il modello tedesco, balzato al centro della vicenda europea con la fondazione del Secondo Reich. Le nuove fonti tedesche integrano la dominante cultura francofona e la diffusa anglofilia costituzionale ...
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Giurista e uomo politico tedesco (Berlino 1866 - ivi 1925), prof. di diritto pubblico alla Scuola superiore di commercio di Berlino; ministro degli Interni dal febbr. al giugno 1919, fu il principale artefice [...] della costituzione di Weimar. Opere principali: Gemeinde, Staat und Reich (1889); Die Entwicklung des deutschen Städtewesens (1906); Das deutsche Volk und die Politik (1915); Deutschlands republikanische Reichsverfassung (1920); Der deutsche ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] non doveva però essere molto frequente presso le case commerciali tedesche del Cinquecento: così i 38 libri che si sono conservati 1923, venne concessa al ministro delle Finanze del Reich l'autorizzazione a delegare temporaneamente, presso i diversi ...
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Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...
Reichstag
〈ràih’staak〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Tag «giorno di seduta»]. – Denominazione del parlamento nel Reich tedesco dall’alto medioevo sino alla caduta del regime hitleriano nel 1945, durante il quale esso mantenne una rappresentanza...