L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] quarta corte, l’edificio rettangolare detto Hekimbaşı/Başlala Kulesi, con muri spessi 1,7 m, è antico e il suo reimpiego data al periodo di Mehmet II. Le costruzioni ottomane realizzate sulle mura romane e bizantine includevano un padiglione a torre ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] di Mérida è finora noto solo un monumento che mostra il livello raggiunto, anche nelle chiese rurali, dalla tecnica del reimpiego, accompagnata dalla lavorazione ex novo di blocchi di pietra; si tratta dei resti della chiesa di Vera Cruz de Marmelar ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] è sopraelevato per la presenza della cripta, che nella sua veste attuale, coeva alla chiesa, è articolata da colonnine di reimpiego; l'abside è movimentata da alte nicchie e presenta una decorazione ad affresco (Crocifisso, nel pannello centrale; Ss ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] di stile e di epoca molto distanti gli uni dagli altri, come sono spesso i capitelli e le colonne antiche reimpiegate nelle navate e nei chiostri. Invece quando dimostra un grande interesse per i modelli ma resta incapace di riviverne nettamente ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] .C. e I sec. d.C., nel corso del V sec. d.C. si sovrapposero ambienti di abitazione, realizzati con materiali di reimpiego. Indagini sistematiche sul territorio sono state avviate oltre che nel territorio di Ascoli e di Trea, nel territorio a nord di ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] anch'esso proveniente dalla facciata della stessa chiesa - con S. Martino e il povero, di puro accento camainesco, entrambi reimpiegati dalla fine del sec. 19° sulla facciata della chiesa di S. Filippo.Legata alla politica angioina di promozione di ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] muraria e aperto sui lati sud e ovest da arcate alte e strette poggianti su pilastri in muratura e su colonne di reimpiego (Stikas, 1962-1963, figg. 11, 15); sul lato nord una torre scalaria conduceva al piano superiore, esteso sopra i due narteci ...
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SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] testimonianze epigrafiche (Bartoccini, 1975), era dotato di battistero e di un arredo liturgico costituito da materiale di reimpiego, quest'ultimo rinnovato insieme alla pavimentazione musiva dopo la riconquista bizantina del sec. 6°, quando venne ...
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POENINUS (Phoeninus-Pvoninus)
A. Gallina
Divinità celtica, venerata dalle popolazioni dei Nantuati, Veragri e Seduni come dio protettore del valico del Gran San Bernardo (Liv., xxi, 38, 9). Dopo la conquista [...] e il braccio sinistro sollevato (mano e scettro mancano).
Alle invasioni barbariche del Medio Evo, al probabile reimpiego del materiale nella costruzione dell'Ospizio ed ai numerosissimi scavi clandestini, deve imputarsi la relativa scarsezza di ...
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GABII (v. vol. iii, p. 753-754)
A. Balil
Gli scavi svolti dai membri della Escuela Española de Historia y Arqueologia en Roma (1956-1958, 1960, 1962, 1965 e 1967) nell'area del santuario di Giunone Gabina [...] cristiana sorta dove ora si trova la chiesetta di S. Primo. Per il momento si può accettare anche l'ipotesi di un reimpiego in età barbarica dei ruderi del tempio di Giunone, nei cui dintorni sono state scoperte alcune tombe ad inumazione.
Bibl.: A ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...