Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] approvo con riserva / sono incerto... Tali schemi avranno le stesse proprietà di ogni altro schema di classificazione. Relazionid'ordine o rapporti quantitativi fra classi possono essere stabiliti in connessione con certi assunti sulla natura delle ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] atomico Z, che coincide con il numero d’ordine del corrispondente elemento chimico nel sistema periodico degli N; è naturale porsi il problema di stabilire se esista o meno una relazione fra i valori di Z e N che competono ai nuclidi che si osservano ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] più aggettivi, seguiti dalle indicazioni (lettere, numero d’ordine ecc.) che valgono a precisarne la collocazione nella sé, nella sua formazione e nelle sue vicende.
Biologia
Per la relazione esistente tra la sequenza di basi azotate del DNA di un ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] all’equazione che descrive il sistema in esame, la relazione con funzione analoga a quella che, nello studio di gruppo lineare è il gruppo moltiplicativo di tutte le matrici quadrate d’ordine n a determinante diverso da zero. A seconda che si tratti ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] di una m. quadrata
Data una m. quadrata A d’ordine n, si dicono autovalori di A le radici dell’ sono le derivate, rispetto a t, dei corrispondenti elementi di A. Valgono le relazioni:
d(A + B)/dt = dA/dt + dB/dt;
d(A B)/dt = (dA/dt) B + A (dB/dt);
dA ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] da corone circolari concentriche, alternativamente trasparenti e opache (fig. 4A), i cui raggi r crescono secondo la relazione
dove n è il numero d’ordine della corona, a partire dal centro. Se il r. è illuminato da un’onda piana monocromatica che ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] forma semplice; sua è la formulazione della relazione fondamentale della linguistica quantitativa: data una determinata lista di f., chiamando rango (r) il numero d’ordine (da 1 a n) secondo cui sono ordinati per f. decrescenti gli n vocaboli della ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] fatto sorgere non trascurabili preoccupazioni di ordine etico, se non, addirittura, il tali soltanto in relazione a discutibili criteri J. Bernard, De la biologie à l'éthique, Parigi 1990; D. Courmoyer, C. Th. Caskey, Gene transfer into humans. A ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] il terzo la sottosottoclasse, il quarto è il numero d'ordine dell'e. nella sottosottoclasse. Per es. la cisteina /2, dalla equazione di Michaelis-Menten emerge un'importante relazione numerica:
Dividendo per Vmass e riordinando si ottiene:
da ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] disordine), quando in determinate condizioni (incontri casuali) alcuni principi d'ordine favoriscono la costituzione dei nuclei, degli atomi, delle galassie e delle stelle. Questa stessa relazione dialogica è presente anche nel momento in cui la vita ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...