I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ed essere stato ordinato sacerdote a Roma una vivace rievocazione del clima di lavoro e di relazioni del «Frontespizio» si vedano le pagine dedicate da Id., Letteratura come vita, cit., p. 1223.
57 D.M. Turoldo, Omaggio ad Apollonio e agli amici, in ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] i conflitti che tra le due autorità questa stretta relazione determinò non meno degli accordi, che resero la Chiesa del regno di Ferrante d’Aragona. Studi e ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A. Galluzzi, Origini dell’Ordine dei Minimi, Roma 1967 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] alcuni ebrei che vivevano a Gerusalemme e ordinò loro di tradurre i libri in greco, , I, 9, 39)
In relazione alle metafore astronomiche che alimentavano il sono divise le acque superiori da quelle inferiori. D'altra parte, se la verità ci persuade che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] La lettera di Costanzo non ci dà la data di questa prima ordinazione: risale essa a prima del 335 (e precede, dunque, il primo di Atanasio e la sua relazione con la Chiesa egiziana, A. Martin, Athanase d’Alexandrie et l’Église d’Égypte au IVe siècle ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] essere la sua ultima relazione in assemblea prima della morte o per situazioni locali». Cfr. A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 180.
34 Cfr. G.F ; nel 1934 fece la professione solenne e fu ordinato sacerdote nel giugno 1936. Dal 1945 fu priore ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che si trovassero copie con un ordine diverso, secondo l'esemplare "d'autore" conservato nello "scrinium" patriarca per il titolo di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di pace e prosperità in relazione con l’ideale di un per ciò che concerne le regole dell’ordine pubblico, i capi religiosi sono consapevoli 27.
35 Ivi, IV 17.
36 Ivi, IV 25.
37 D. Lassandro, Sacratissimus Imperator, cit., pp. 91-102.
38 Lact., epit ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] relazione la presunta petizione alla brusca partenza di V. per Costantinopoli, nel settembre 544, dove nell'ordine di V. è di fatto la "fides sancti Pelagii papae", come d'altronde dicono i manoscritti; Pitra si era ingannato poiché il testo enumera ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dei tre secoli successivi, questa relazione della religione con i «buoni ordini» e i «felici successi Organizzazione e criteri di intervento (1765-1808), Milano 1988, p. 17.
91 Cit. in D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano, cit., p. 528.
92 Ibidem.
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] è abissale, è inacquetabile sgomento prima d’essere ordine e bontà, prima d’esser persona e tutte quelle altre , Il sacro. L’irrazionale nell’idea del divino e la sua relazione al razionale [1917], si legge tuttora nella versione di Buonaiuti (Bologna ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...