DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di indizi o prove ma varie trattazioni particolari, in relazione ai diversi delitti" (Alessi Palazzolo), cioè la famosa Sbriccoli). Ciò si presta alla tentazione di formulare riserve d'ordine generale, a renderle radicali. Così, notando i numerosi ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] appello ad un cattolicesimo inteso come forza d'ordine, di aggregazione nazionale, con funzione antisovversiva scongiurare la minaccia dell'annessione austriaca alla Germania.
Una relazione da lui tenuta al convegno Volta del novembre 1932 sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] e i sogni della notte prima. Ma un po’ d’ordine pur dovrebb’esserci e per poter cominciare ab ovo, appena austriaca Ingeborg Bachmann. La prima parte del libro racconta la relazione tra la protagonista, definita semplicemente come “io” e il ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] le giovani hanno dovuto scardinare non poco le parole d’ordine, i modi e i miti sessantotteschi. È stato Zanchetti, Premessa e profezia. Crisi della creatività, crisi della critica e relazione secondo C. L., in Anni ’70: l’arte dell’impegno, ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] il quale gli oggetti stessi vengono simbolizzati. La modificazione d'ordine strutturale, necessaria all'adattamento, è in tal modo di produzione routinaria cade entro l'area delle relazioni fondate sulla sola affettività, entro il processo collusivo ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] ancor più del suo tardo ingresso nella Compagnia, le relazioni con questa della famiglia ed i moduli classicisti, cari il giudizio morale su una più puntuale indagine d'ordine psicologico, ma non sembrano eccessivamente fondati gli entusiasmi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Formulata da Charles Darwin intorno alla metà del XIX secolo, la teoria dell’evoluzione [...] che ci circondano. Ma quanto pochi hanno veramente compreso questa parola d’ordine, e quanto pochi si sono resi conto del fatto che , aver fatto dell’agnosticismo un uso tattico nelle sue relazioni con la società vittoriana. Se questa fu la posizione ...
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Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] coppie N e la fase sono variabili coniugate che obbediscono a una relazione di indeterminazione del tipo ΔNΔφ≈2π. Ciò esprime la circostanza che e in particolare l'anisotropia del parametro d'ordine tipo onda d, che consente di ottenere uno stato ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] vita. Entrato nella amministrazione del Lombardo-Veneto come alunno d'ordine, poco dopo fu promosso aggiunto e inviato presso del popolo. Nei primi mesi del 1850 preparò la relazione per l'Archivio triennale del Cattaneo sugli avvenimenti milanesi ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] da connettivi avverbiali. La sequenza ora... ora esprime una relazioned’alternativa:
(20) ora dice una cosa, ora Mazzoleni 2002: 411-412). Strutture correlative di questo tipo presentano un ordine bloccato:
(41) et avegna che ’l suo testo sia recato ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...