COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] affatto assurdo confondere i due piani: quello delle realtà d'ordine geografico e quello delle realtà soprannaturali, dato che Bernaldez (si ha da lui la pittoresca relazione di questo viaggio, che Pietro d'Angleria ha narrato anche lui nelle sue ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , che il signore imponeva loro per finalità d'ordine personale, ovvero per esaltarne il lustro in particolari della personalità del C., si segnalano infine: G. Sassi, Relazioned'arte e di cortesia nel nostro Rinascimento. Vittoria Colonna e B. C ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di congiungere considerazioni di carattere politico a quelle d'ordine tecnico. Il 9 novembre dello stesso anno, della parola, che o è laboratorio e seminario, o non è nulla": relazione al Gran Consiglio sulla Carta della scuola, 19 genn. 1939, in ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] del chinino per una più efficace azione del farmaco in relazione alle fasi cliniche della malattia: fornì in tal modo contrasto tra il G. e Cajal si riduceva a un dissidio d'ordine "fattuale", a un disaccordo sulle osservazioni, a una differenza di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] non tanto per ragioni d'ordine giuridico, quanto per valutazioni d'opportunità e per ad vocem; Id., Il libro del cortegiano, a cura di A. Quondam, Milano 1990, ad vocem; Relazioni di amb. veneti, a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. 227, 461 n. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Roma, il suo corso fu sospeso "per ragioni d'ordine pubblico". Con lettera nobilissima dell'11 genn. 1916 (conservata del lavoro demografico del B., che naturalmente va giudicato in relazione ai metodi usati in siffatte ricerche quando l'autore era ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Giulio II gonfaloniere della Chiesa, le parole d'ordine che avrebbero consentito alle forze pontificie di penetrare infatti che il re di Spagna tendeva a stabilire buone relazioni con Giulio II e non voleva essere responsabile della riapparizione ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ’onore individuale in una società democratica e del valore della verità in relazione ad essa, si cimentava con un tema della parte speciale, in rispetto ai vincoli esterni, in primo luogo d’ordine economico, in materia di bilancio e di squilibrio ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] curva complicata. Poiché i due movimenti devono essere in una data relazione, in questo caso il tempo è un fattore che entra in di seguito. Possiamo arrivare fino a numeri il cui numero d’ordine è una miriade di miriadi, e questo si può considerare ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] . in Opere complete, III, pp. 11-80), commissionategli d'ordine regio dall'avvocato della Corona Ferdinando De Leon, che intendeva suo Etat de la navigation nationale... (1784). La relazione del D. utilizzava almeno in parte le osservazioni fatte in ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...