Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] di S. Giuliana doveva essere in relazione con la Porta della Mandorla e quella di S. Galigano con la Porta di S di S. Pietro e un gruppo di materiali, soprattutto urne cinerarie e iscrizioni, di più difficile trasporto, provenienti dalla dispersione ...
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Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] federiciana a tutt'oggi definito. Al di là delle perdite irrimediabili, la dispersione del tesoro imperiale ha comportato anche 'originaria collocazione nella Elisabethkirche di Marburgo e mettendo quindi i due pezzi in relazione con i doni che ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] sussistesse una qualche relazione fra i due a quella data.
L'ipotesi di Patera muoveva probabilmente da di destra interamente a Pietro de Bonitate e quello di sinistra interamente a Laurana, alla dispersione delle mani dei due maestri e di aiuti di ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] paesi europei e fu parte integrante dell'intensa vita direlazione con conoscitori italiani ed esteri, politici ed esponenti dell . Nello stesso periodo il F. avviò la dispersione della propria collezione personale, parte della quale era ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] - agli anni settanta inoltrati, con un probabile rallentamento e con una graduale dispersione della bottega originaria verso i centri circonvicini.Terminata l'opera assisiate, il M. di S. Francesco e la sua bottega continuarono con ogni probabilità a ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] di Windsor. Proprio il notevole successo riscosso presso il collezionismo privato di tutta Europa è alla base della dispersione con intendimenti moderni, non sempre messi logicamente in relazione a tutto il problema pittorico del divisionismo", ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] relazione con l'avvocato R. Gualino, industriale e collezionista torinese, al quale vendette un certo numero di dipinti, fino a una brusca interruzione di rapportii a causa didi storia dell'arte, n. 12, 1980, p. 8; F. Haskell, La dispersione ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] 68-70), il complesso più cospicuo di fogli sciolti, divenuti eccezionalmente rari dopo la dispersione della raccolta Rignon venduta nel 1880 in per l'entrata dei duchi di Savoia a Savigliano, in E. F. Penealbo, Relazione..., Torino 1668, incisa dal ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] Sicilia il C. redasse un'ampia e dettagliata relazione distinta in tre parti relative alla Descrittione dell'isola di Sicilia... (pubblicata a cura di G. Di Marzo, nella Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, VII [1877], 2, pp. 286 ss.), alla ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] dispersione dei dipinti. Nel 1807 il viceré autorizzò la nomina di una commissione con l'incarico di formare una pinacoteca pubblica. Di per valutare il pittore anche come critico è la Relazione sull'attività del Mantegna in Verona (Schweikhart, 1973 ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
sonda
sónda s. f. [dal fr. sonde, der. di sonder «sondare»; ma altri ritengono sonder der. di sonde, proponendo per questa un etimo diverso, forse nordico]. – Nome generico di varî strumenti, dispositivi o impianti usati per esplorazioni,...