CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] ". In effetti il rifiuto russo di riceverlo non può porsi in relazione coi colloqui viennesi se non altro per ragioni di tempo, e gli incontri col Metternich e la linea di condotta in essi seguita furono non frutto di una iniziativa personale del C ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] paesi europei e fu parte integrante dell'intensa vita direlazione con conoscitori italiani ed esteri, politici ed esponenti dell . Nello stesso periodo il F. avviò la dispersione della propria collezione personale, parte della quale era ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] fino al 1906. Al congresso di Imola del settembre 1902 svolse la relazione sull'organizzazione politica del Partito Tuttavia la successiva dispersione della composita maggioranza rivoluzionaria formatasi nel 1904 e la nascita di una corrente ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] , Giulia e Giovanna, furono avviate al monastero, vivaio di vocazioni religiose, ma anche baluardo contro la dispersione dei patrimoni. La scelta di Giulia fu dunque il risultato di un condizionamento familiare.
Le mistiche hanno spesso redatto, per ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] relazione con A.S. Mazzocchi, G. Martorelli, F. Serao, padre Ignazio della Croce e G.P. Cirillo, fu seguace di Alfonso M. de Liguori e discepolo di . La ragione addotta fu di evitare il rischio di trafugamento e dispersione (le reliquie sono ancora ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] di Windsor. Proprio il notevole successo riscosso presso il collezionismo privato di tutta Europa è alla base della dispersione con intendimenti moderni, non sempre messi logicamente in relazione a tutto il problema pittorico del divisionismo", ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] relazione con l'avvocato R. Gualino, industriale e collezionista torinese, al quale vendette un certo numero di dipinti, fino a una brusca interruzione di rapportii a causa didi storia dell'arte, n. 12, 1980, p. 8; F. Haskell, La dispersione ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] pp. 247-278), reso ancor più prezioso dalla completa dispersione del carteggio del Manetti con la Signoria fiorentina. Ovviamente l'importanza primaria di questa relazione consiste nella ricostruzione precisa e particolareggiata dei colloqui politici ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] 68-70), il complesso più cospicuo di fogli sciolti, divenuti eccezionalmente rari dopo la dispersione della raccolta Rignon venduta nel 1880 in per l'entrata dei duchi di Savoia a Savigliano, in E. F. Penealbo, Relazione..., Torino 1668, incisa dal ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] Sicilia il C. redasse un'ampia e dettagliata relazione distinta in tre parti relative alla Descrittione dell'isola di Sicilia... (pubblicata a cura di G. Di Marzo, nella Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, VII [1877], 2, pp. 286 ss.), alla ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
sonda
sónda s. f. [dal fr. sonde, der. di sonder «sondare»; ma altri ritengono sonder der. di sonde, proponendo per questa un etimo diverso, forse nordico]. – Nome generico di varî strumenti, dispositivi o impianti usati per esplorazioni,...