GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] aveva avuto in Italia una breve relazione. Generosamente, il padre putativo, Fëdor di interessi e di conoscenze che comportava il prezzo della dispersione. Così, pur avendo ampiamente mostrato di sapere e potere essere storico e filologo e politico di ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] La conquista del Regno di Napoli a opera di Carlo di Borbone determinò la dispersione della comunità napoletana di Vienna. Ritenendo, con passato inosservato; in pochi mesi il G. entrò in relazione con personaggi della corte e della cultura, come i ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] l'emorragia della dispersione "in più sette".
Il C. è savio del Consiglio, "principal grado di questo governo", quando sinodo.
Anche se il C. non viene mai nominato, nella relazione, del 25 giugno 1602, del provveditore generale a Candia Benedetto ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] comando, considerando ciò come una inutile e pericolosa dispersionedi forze ed un'offesa al suo prestigio. Pretese 254 s.; P. Amat di San Filippo. Gli illustri viaggiatori ital., Roma 1885, pp. 143-147; Id., Delle relazioni antiche e moderne fra l' ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di gran parte del materiale da lui raccolto, già gli autori dei repertori secenteschi di scrittori liguri lamentarono la dispersione nat., Manuscrits français 1607; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Spagna ( ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] di escludere la possibilità di facile confusione nella trattazione degli affari, e di impedire la dispersione e frutto della sua intelligenza e dinamismo. Di rilievo anche, nella relazione, a proposito della delimitazione delle competenze fra ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dispersione d'un distaccamento di fanti e cavalli. Ma è ormai in atto, grazie alla missione di Le opere (ed. naz.), XIII, pp. 99-100; XX, p. 433; Relazioni dei rettori, a cura di A. Tagliaferri, VII, Milano 1976, pp. XXXVIII, 303, 305, 307-311, ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] lingue madri. La dispersione adattativa (la specializzazione economica che deriva dall'invenzione umana di varie tecniche atte Pueblo, le categorie della fauna sono immaginate in relazione all'ambiente nel quale gli organismi possono essere rinvenuti ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] rimaneggiare - se non rifare - le relazionidi piccoli funzionari di corte o vicini ai circoli di corte quali A. Valsania e G. "). Iniziata con il pronipote G.B. Adrechio, la dispersionedi tale archivio privato si verificò in più direzioni. è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] Sestan stava preparando sulla Venezia Giulia, pubblicata nel 1947. Pur nell’apparente dispersione o nella effettiva pluridirezionalità degli interessi, si trattava di una produzione impegnata su temi forti, urgenti e, persino, scottanti. Affrontando ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
sonda
sónda s. f. [dal fr. sonde, der. di sonder «sondare»; ma altri ritengono sonder der. di sonde, proponendo per questa un etimo diverso, forse nordico]. – Nome generico di varî strumenti, dispositivi o impianti usati per esplorazioni,...