Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] a Calauria, ricostruita nel IV sec. a. C. con due portici lungo i lati N e S. Nel periodo arcaico si impiantarono altresì a. in relazione con teatri, come a Torico, a Ramnunte, ad Icaria.
Nel primo quarto del VI sec. a. C. si delimita anche l'a. di ...
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TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] numerosi dei sepolcri a forma di casa sono i sarcofagi con coperchio ad arco acuto, anch'essi tipici della Licia. Nella Relazione preliminare (1882, p. 182) si parla di "più di trenta sarcofagi colossali in calcare" di questo tipo, per lo più ancora ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] ", dove si prospettava un piano sistematico di tutela delle opere d'arte. Nel giugno 1791 l'E. stilò una relazione sui quadri di proprietà delle chiese che necessitavano di restauro, ma l'attività del laboratorio subi un rallentamento rispetto agli ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] aggiornamento della galleria fiorentina per adeguarla al gusto internazionale e per mantenere il passo, come scrisse il G. nella sua Relazione, con le "più culte nazioni, e in specie gli Inglesi", i quali "si provvidero a gara" delle opere di Enrico ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] regio" di Palermo intomo al 1560, ricevendo forse il suo primo incarico come "architetto del Senato" nel 1562 (relazione sull'allargamento della chiesa di S. Sebastiano); nel 1567 fu eletto "ingegnere della Deputazione del Nuovo Molo" e preposto ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] 100 persone che imita esattamente questo disegno fu infatti ordinato a Vienna dai Savoia alla fine del XIX secolo.
Un'esauriente relazione dell'epoca (Ruolo dei lavoratori di Doccia del 24 sett. 1774) indica fra l'altro il F. quale migliore pittore e ...
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FENOCCHIO, Michele
Bruno Signorelli
Figlio di Antonio, esattore delle imposte, nacque probabilmente verso il 1725 a Pinerolo (prov. Torino), città di cui sarebbe stato sindaco un suo zio nel 1747. Nel [...] 4 luglio, intitolato Profilo di due progetti per tramandar l'acqua nella contrada del R. Arsenale.
Del 2 luglio 1774 è la relazione in Stato e forma della chiesa di S. Marcellino a Bibiana, mentre è del 1777 quella per il campanile della parrocchiale ...
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Müller, Friedrich (detto Maler Müller). - Poeta, pittore e drammaturgo tedesco (Kreuznach 1749 - Roma 1825). Conosciuto soprattutto per i suoi Idyllen, M. espresse, nella sua duplice vocazione per la [...] .
Vita. Già giovane, mentre si esercitava nel disegno a Zweibrücken sotto la guida di C. Manlich (1767-74), entrò in relazione con i poeti del Göttinger Hain, diventando ammiratore di F.G. Klopstock e finendo col trascurare per la poesia la pittura ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] noto diploma del 1001: G. Gandino, Ruolo dei linguaggi e linguaggio dei ruoli. Ottone III, Silvestro II e un episodio delle relazioni tra impero e papato, in Quaderni storici, 102 (1999), pp. 617-658; A. Marcone, Gli affreschi, cit., pp. 313-315, più ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] monaco tra S. Stefano e S. Lorenzo. In occasione della mostra giottesca di Firenze (Sinibaldi - Brunetti, 1943) l'opera venne messa in relazione per la prima volta con la pala con S. Caterina d'Alessandria e storie della collezione Hearst di New York ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...