Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Ath. Mitt., LVI, 1931, p. 1 ss., p. 33 ss., p. 59 ss., p. 75 ss., p. 87 ss., p. 90 ss. Altre relazioni di scavo dettagliate a cura soprattutto di K. Gebauer e K. Kübler sono in Arch. Anz., 1932-1940; 1942-1943; Kerameikos. Ergebnisse der Ausgrabungen ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 1987-1988), che a una prima analisi appare non molto vasta e quasi sproporzionata in rapporto al grande battistero. In relazione a tali documenti va rilevato che la dedicazione e l'ubicazione degli edifici restaurati e costruiti ex novo da s. Sabino ...
Leggi Tutto
FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] all'altare, non è possibile utilizzare la cattedra fissa posta al fondo dell'abside. Il problema nasce esclusivamente in relazione alla liturgia romana, perché quella gallicana, fin dal suo formarsi, nel sec. 8°, previde la posizione della cattedra ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] comunale per il restauro del palazzo del Popolo di Faenza, assieme a G. Marcucci e V. Pritelli con i quali firmò la Relazione della Commissione pel restauro Faenza 1901. Scrisse, in Rassegna d'arte, II (1902), 9, pp. 129 ss., un breve saggio su Il ...
Leggi Tutto
PAMPHAIOS (Παμϕαῖος)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività si estende su un periodo abbastanza vasto, che può essere valutato dal 530 al 490 circa a. C. Produce vasi a figure nere e a figure rosse [...] . Una sua dipendenza da Nikosthenes ceramista è stata postulata da tutti gli studiosi, per quanto la misura di questa relazione possa esser variamente intesa. Si può dire che vi è una certa somiglianza nelle figure di questi due capi-officina ...
Leggi Tutto
ACCARISI
Mina Bacci
Famiglia di maiolicari faentini del sec. XVII, dei quali il più noto è Stefano, che, proprietario della maggior fabbrica di ceramiche del tempo, a Faenza, fu anche decoratore di [...] cedette la fabbrica a F. Vicchi (1636).
Bibl.: G. Corona, L'Italia ceramica (Esposizione industriale ital. del 1881 in Milano. Relazione dei Giurati),Milano 1885, p. 79; G. Ballardini, Dagli A. ai Ferniani attraverso F. Vicchi e i "Giorgioni", in ...
Leggi Tutto
Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] il f. come specifica e autonoma forma di espressione è fenomeno squisitamente moderno, la cui nascita è da mettersi in relazione con la crescente espansione della stampa quotidiana nei paesi industriali alla fine dell’Ottocento, con il progredire dei ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] dal bellissimo "notturno"); più equilibrati gli episodî della Messa di Bolsena, dove la straordinaria ricchezza cromatica va messa in relazione ai nuovi apporti della pittura veneta (Sebastiano del Piombo, L. Lotto) e dell'Incontro di Attila e Leone ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] astronomico e basata su quadrati di 10 actus, anteriore alla Via Appia che l'interseca in diagonale: la si è messa in relazione con le assegnazioni viritane nel 340 a.C., da cui si costituisce la tribù Ufentina.
Al territorio equo (ma sono state ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] rappresentare i rapporti fra le cose - lo spazio dell'in-between - piuttosto che le cose stesse, la relazione dialettica fra dimensione fisica e dimensione fenomenica, la trasformazione dinamica e il principio di metamorfosi ed evoluzione temporale ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...