CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] giugno 1818 il D'Adda scriveva sul C., "persona versata in ogni dottrina e conoscitore pratico di belle arti", una lunga relazione, e ne poneva in risalto lo zelo, l'assiduità e l'intelligenza con cui aveva portato il gabinetto numismatico al grado ...
Leggi Tutto
GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] altare di s. Margherita da Cortona è però solo la più nota tra le molte opere, in buona parte poste in relazione con G., oggetto di una serie di gravi dissensi della critica e oscillanti talora nella datazione di alcuni decenni. Tra queste, anche ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] G. operare a seguito del distacco di alcune porzioni di intonaco eseguito da Giovanni Rizzoli l'anno prima. Una relazione della commissione, presieduta da Malatesta, attestò a lavoro concluso la qualità del restauro del G., che eliminò i precedenti ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] . Altre furono eseguite per varie aziende.
Nel 1926 conobbe a Roma l’attrice berlinese Alice Wenglor con cui ebbe una relazione e per la prima volta trascorse un periodo in Germania; a questo soggiorno ne seguirono altri che segnarono una nuova fase ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] IV, p. 288).
A questo punto nell'attività documentata del F. vi è un'interruzione di alcuni anni, forse da mettere in relazione con una malattia, cui fa cenno il Titi (1674, p. 146) nel menzionare il suo intervento nella facciata di S. Andrea della ...
Leggi Tutto
PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] del 4 ottobre 1399 (Dondi dall’Orologio, 1795). È possibile quindi che la presenza di due mani si giustifichi in relazione alla sopraggiunta morte di Paolo di Bonaiuto.
Morì con ogni probabilità poco dopo aver fatto testamento a favore delle figlie ...
Leggi Tutto
CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] napolitani dichiarano che l'Istituto di Belle Arti non rappresenta più l'Arte", fu aperta la strada alla relaZione al ministro della Pubblica Istruzione fatta dalla commissione nominata dalla Società promotrice (Dello stato presente dell'Istituto di ...
Leggi Tutto
JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] nei dipinti a carattere religioso di J. non solo richiamano le opere pietistiche di Botticelli, ma vanno messe in relazione con lo stesso milieu culturale e con l'influenza di Girolamo Savonarola nella vita politica e spirituale di Firenze.
Nei ...
Leggi Tutto
LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] Mantegna (Strinati, pp. 179 s.). Certo, se si accetta l'ipotesi del soggiorno romano diventa più facile ammettere una relazione con molti di questi pittori che, richiamati nell'Urbe, lasciarono traccia del loro modo di lavorare; ma se si esclude ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] tenne nel gennaio 1958, con una presentazione di E. Crispolti, con il quale nel frattempo la pittrice era entrata in relazione. Nello stesso anno ricevette l'apprezzamento di L. Venturi, che la incluse nella mostra "Nuove tendenze dell'arte italiana ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...