BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] doti eccezionali d'intelligenza, e s'era proposto di educarla alle lettere, alle arti e alle scienze. Dalla relazione nacque un idillio che sembrava doversi concludere col matrimonio, senonché il padre della fanciulla, intransigente luterano, impose ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] attribuirà molta parte nella sua maturazione letteraria (Epist., VI, 147); e in questa cerchia ebbe modo di entrare in relazione, anche se non riuscì ad incontrarlo mai personalmente, con Paolo Manuzio, e quindi col figlio Aldo, con i quali mantenne ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] del provveditore dell'isola, Francesco Corner, inviava al bailo a Costantinopoli, Marcantonio Barbaro, una lunga dettagliata relazione, in forma di lettera, delle vicende intercorse dall'arrivo a Corfù della flotta cristiana sino alla clamorosa ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] Proprio quest'ultimo componimento può forse chiarire le motivazioni dell'atto compiuto da E.: l'autore stabilisce, infatti, una relazione fra la sua incarcerazione e la speranza che il principe estense riesca a liberarlo. Di qui si può ipotizzare non ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] e meno giovani concittadini, spesso anch'essi novellatori e all'occorrenza beffatori, coi quali il D. ebbe relazioni o fu messo in relazione dalla memoria dei contemporanei, coi luoghi di convegno, l'a panca di sollazzo alla loggia dei Buondelmonti ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] e ha inizio tra loro una lunga corrispondenza che avrà fine solo con la morte del Bertola.
Nel 1785 dalla loro relazione nacque Lauretta, terza figlia della C., chiamata nel carteggio "La preferita". Per Ticofilo - nome che Bertola aveva assunto in ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] , non troppo elevata, di D., ed anche i nomi di cospicui cittadini piacentini e lombardi con cui fu in relazione, amministrativa o di affari: tra questi Clerico da Lomazzo, Ludovico da Rizzolo, Tommaso degli Arcelli.
Poche notizie si hanno ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] Messina. Non si è rinvenuta la data della sua iscrizione alla fiorentina Società dei Georgofili, cui pure appartenne. Fu in relazione e in corrispondenza con molti studiosi, fra i quali, oltre a quelli già citati, spiccano: G. Valeri; L. De Angelis ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] il D. come persona adatta per ricoprire l'ufficio. Tornato a Venezia, il D. portò la letiera del sultano cui accompagnò una sua relazione e il Senato, il 9 dic. 1389, decise di aderire alla richiesta di Abu I-Abbas.
Non fu scelto però il D. e ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] i figli - Flavia, Clemenza, Teodora e Giacinto - avuti in Roma da una donna, da lui sposata, pare, dopo dieci anni di relazione, e che morì a sua volta di lì a poco. Rimasto solo e malandato, si fece sacerdote, ottenendo l'ufficio di cappellano nell ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...