variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] : v. probabilità classica: IV 586 Tab. 6.3. ◆ [ANM] V. ordinata: v. a valori in un insieme su cui è definita una relazione d'ordine. ◆ [ANM] V. reale: in contrapp. a v. complessa, una v. che assume soltanto valori reali. ◆ [PRB] V. stocastica: lo ...
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proprieta
proprietà [Der. del lat. proprietas -atis, da proprius "proprio"] [LSF] Qualità propria e particolare che un ente (una sostanza, un corpo, un sistema materiale, un essere vivente, una specie [...] peculiarità rispetto all'animale adulto della stessa specie, e viceversa). Il termine, quando non è usato, come ora detto, in relazione alla specificità di un ente, è sinon. di attributo, qualità, predicato e simili. ◆ [ALG] [ANM] P. formali di un ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] b,c,d,e,f e dagli spigoli {a,b}, {b,c}, {c,d}, {d,e}, {e,f}, {f,a}, {a,d}, {b,e}, {c,f}).
Vi sono notevoli relazioni fra il numero cromatico d'un g. e la sua tracciabilità su una superficie. È noto che il numero cromatico d'un g. planare non supera 5 ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] nelle diverse società. Il corteggiamento, la scelta del coniuge e la formazione della famiglia sono influenzati dalla natura delle relazioni sociali tra i due sessi. In alcune società i giovani dei due sessi vengono tenuti separati sin dalla prima ...
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GIORGINI, Gaetano
Matematico e uomo politico, padre di Giambattista (XVII, p. 173). Nato a Montignoso (Lucca) il 15 giugno 1795, morto a Firenze il 16 settembre 1874. Trascorse l'adolescenza in Lucca, [...] dopo la costituzione del regno d'Italia, fu fatto senatore.
Oltre a varî scritti di argomento idraulico (soprattutto in relazione alla bonifica delle maremme toscane), si debbono al G. alcune pubblicazioni matematiche, fra le quali va particolarmente ...
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WIRTINGER, Wilhelm
Matematico, nato a Ybbs, sul Danubio, il 19 luglio 1865. Studiò nelle università di Berlino, Vienna e Gottinga. Professore straordinario nell'università di Innsbruck nel 1895; ordinario [...] (problema già studiato da F. Casorati), le equazioni differenziali lineari omogenee tra i cui integrali fondamentali esiste una relazione algebrica, le equazioni del potenziale e del calore e la funzione di Green. Meritano anche di essere ricordati ...
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Matematico (Venezia 1865 - Roma 1952), figlio dello scrittore Enrico. Dal 1891 al 1935 professore di geometria analitica e proiettiva nell'università di Roma. Membro delle principali Accademie italiane [...] , ecc.). Si occupò anche acutamente di questioni di calcolo delle probabilità e di filosofia della scienza in relazione alle ricerche della fisica moderna (sul determinismo e probabilismo, sul principio di causalità, sul principio di indeterminazione ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] =3T ecc., con T periodo di campionamento. Applicando la t. z all’equazione che descrive il sistema in esame, la relazione con funzione analoga a quella che, nello studio di un’equazione differenziale mediante la t. di Laplace, lega la trasformata di ...
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In aritmetica, numero che indica il posto che un ente ha in una successione, il cosiddetto numero d’ordine (primo, secondo ecc., oppure 1°, 2° ecc., o I, II ecc.). Teoria dei numeri ordinali Teoria matematica [...] che tra S e T sussiste una similitudine o un isomorfismo d’ordine. Si verifica subito che ogni similitudine è una relazione di equivalenza e quindi ripartisce una famiglia di insiemi ordinati in classi di equivalenza; ciascuna di queste si dice un ...
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Matematico tedesco (Düsseldorf 1849 - Gottinga 1925). Autore di rilevanti contributi alla geometria, realizzò una classificazione di tale materia fondata sul concetto di gruppo, studiò le superfici algebriche [...] Wissenschaften (dal 1898). La sua opera, che porta contributi geniali in svariati campi, è ispirata all'idea di una stretta relazione non solo tra i varî rami della matematica ma anche tra questa e le altre scienze. Del resto, il vivo interesse ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...