Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] uno 'stregone' che ha rapporti con spiriti alieni. Nel caso degli Inuit o Eschimesi, l'ultimo esempio che citeremo in relazione a questo tema, il legame tra religione e moralità appare più indiretto. Si potrebbe affermare che qui la moralità consiste ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] eternare la memoria paterna (v. 12: "ut possent fixa manere diu"). Dopo aver dichiarato la pochezza della propria opera in relazione alla dignità del personaggio - papa O. - cui essa è dedicata (v. 1: "quamvis digna tuis non sint pater ista sepulcris ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Lorenzo e muore martire il 9 agosto. La qualifica di filosofo attribuita a S. già nella Passio vetus è da porsi in relazione con l'identificazione di S. con il presunto autore delle Sententiae Sexti, fatta da Rufino di Aquileia nel prologo della sua ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] missioni in Oriente al cardinale G. Sacripanti e fu ricevuto in udienza da Clemente XI. Si chiude così la prima relazione di Francesco.
Tornato ad Alessandria, nel 1705 ebbe l'ordine di recarsi nuovamente in Persia, come compagno di mons. Mutton ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] su B. si vedano in particolare le pp. 170, 215 s., 247, 250, 262, 265, 272, 275, 279, 309 s., 312).
Dalla relazione di Guglielmo da Rubruc: apprendiamo che i due frati, latori di lettere di Luigi IX per il capo mongolo Sartach, che era ritenuto ...
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Guglielmo di Ruysbroek
(o Rubruquis) Francescano di origine fiamminga (n. 1215 ca.-m. 1270 ca.). Accompagnò Luigi IX re di Francia nella settima crociata in Terra Santa (1248), stabilendosi ad Acri. [...] , dopo aver ricevuto accoglienze generalmente amichevoli. Tenne cattedra di storia sacra ad Acri e ivi scrisse la relazione del suo viaggio, che è una delle più importanti fonti geografiche del Medioevo per la molteplicità delle osservazioni ...
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Il fatto di recarsi in un luogo per ispezionare o controllare; esame che ha lo scopo di controllare l’esistenza di determinate condizioni. religione Nella prassi ecclesiastica, v. ecclesiastica, mezzo [...] Sisto V (1585), ogni 5 anni, per tutti i vescovi, che in tale occasione presentano ai dicasteri della Curia romana una relazione scritta sullo stato della loro diocesi e incontrano il papa; e la v. apostolica, che per ordine della Santa Sede è fatta ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] corso del suo mandato alla segreteria, Ruini acquista comunque una crescente visibilità, che è il riflesso di una rete di relazioni sempre più estesa – tanto per ciò che attiene gli agganci all’interno della Curia romana, quanto per ciò che riguarda ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , archeologia con R. Fabretti; entrò a far parte dell'Arcadia e in un breve spazio di anni riuscì a tessere una rete di relazioni che spaziava da B. Bacchini, G. Capassi, G. Cerati, G. Cenni, F. Bianchini, G.C. Battelli, F. Buonarroti, A.F. Gori, A ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] (da una sua amante, Vannozza Catanei, aveva avuto i figli Giovanni, Cesare, Lucrezia, Jofré e, pur pontefice, continuò la sua relazione con la bella Giulia Farnese, moglie di Orsino Orsini), fu sfacciatamente nepotista, sì da dare a sei dei suoi ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...