BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Giulio II gonfaloniere della Chiesa, le parole d'ordine che avrebbero consentito alle forze pontificie di penetrare infatti che il re di Spagna tendeva a stabilire buone relazioni con Giulio II e non voleva essere responsabile della riapparizione ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] filosofico doveva essere assolutamente libero da impacci d'ordine religioso o dogmatico. In alcuni punti è pensiero filosofico del G., che Amodio ha efficacemente messo in relazione con il libertinismo del Seicento e del primo Settecento e con ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] i Turchi (sia la Francia sia la Spagna intrattenevano relazionid'affari con l'Impero ottomano) facevano temere a di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era diventato così potente che a Roma si mormorava ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] di rinnovamento del mondo cristiano.
A Milano Muratori strinse relazioni con molti ambienti. Frequentò le accademie e ne fondò una era invece una facoltà, studiata secondo «un vaglio d’ordine prevalentemente medico-naturalistico» (Pogliano, ibid., p. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la lettura di J.G. Herder, ma soprattutto la sintonia d'ordine sia sentimentale sia razionale con l'opera di J.W. Goethe stato scritto basandosi sull'esperienza della banca di Rionero, la relazione dell'anno successivo era il frutto di una più ampia ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] alla luce dei suoi ultimi sviluppi, specialmente in relazione con i recenti avvenimenti di Antiochia. L'assemblea prese rapporti con Bisanzio, fattisi assai tesi anche per motivi d'ordine religioso (in occasione della controversia monofisita il rex ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] e l'Ascolano, il danno era soprattutto d'ordine materiale, per le gravose requisizioni cui procedeva l anche se non prive di tensioni, furono a seconda del momenti le relazioni con le repubbliche di Venezia e di Genova e soprattutto col Portogallo ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] Marshall, la più alta autorità dell’economia ortodossa (Sulle relazioni fra costo e quantità prodotta, in Annali di economia, gli chiese di trasmettere al PCd’I la ‘parola d’ordine’ della Costituente, da adottare nella lotta antifascista. In effetti ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] sospetti e da contrasti personali, non meno tese erano le relazioni tra Ravenna e Roma, dove si andavano aggravando i torbidi e elezione dei vescovi di Roma, con le sue implicazioni d'ordine politico e religioso, i violenti dissensi e le opposizioni ...
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database
database struttura complessa di organizzazione di dati, che permette l’inserimento di nuovi dati o la rimozione di vecchi, nonché la modifica dei dati stessi, il loro aggiornamento e la loro [...] telefonica è un semplice esempio di database:
«Numero d’ordine», «cognome», «nome», «indirizzo» ecc. sono gli dell’algebra di Boole (and, or, not) e le relazioni di uguaglianza e ordinamento naturale (<, >, =, ≤, ≥).
Il risultato di ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....