ANASTASIO, santo
Francesco Corvino
Nato nella religionecattolica, divenne poi ariano: al tempo di Rotari, re dei Longobardi, era vescovo ariano di Pavia e in tale qualità risiedeva presso la basilica [...] suo episcopato furono ventitré: perciò E. Hoff, che indica come data di morte il 28 maggio 681, afferma che A. fu vescovo cattolico di Pavia dal 658 al 681. La tesi del Savio , che ritarda di qualche anno l'episcopato di A., facendolo cominciare nel ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Stato veniva a esercitare sulle scuole private, e a non pochi laici, scontenti essi pure che la religionecattolica fosse diventata materia obbligatoria per tutti i giovani cittadini dello Stato italiano.
Accanto alle molte critiche, occorre tuttavia ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Il febbr. 1848, infatti, un proclama in quattordici articoli preannunciava le basi del futuro statuto: la religionecattolica era definita unica religione dello Stato con la tolleranza per gli altri culti; il potere legislativo era esercitato dal re ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di effettiva tolleranza religiosa patrocinati dal cardinale Sinzendorf. "... il dire poi com'esso fa generahnente parlando, che la religionecattolica non si può né si deve difendere coll'armi, ma col solo aiuto delle prediche e delle preghiere ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] anche A. Manzoni), le lettere al giovane amico e discepolo C. Verga e una lettura accademica sull'accordo della religionecattolica coi progressi della società civile (Ricordi biografici e carteggio, a cura di G. Massari, I, pp. 116-126).
Scrivendo ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] posizioni anticurialiste. Gli accordi definitivi, stilati nel 1818, prevedevano fra l'altro l'imposizione della religionecattolica quale religione di Stato ed il ripristino della censura ecclesiastica, pur riconoscendo al sovrano la prerogativa del ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] tesi del M., pur corroborate da numerosi testi teologici, erano eminentemente politiche: le affermazioni circa la superiorità della religionecattolica su tutte le altre e l'infallibilità del papa servivano all'autore per la costruzione di un modello ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] temporale dei papi, dichiarando, però, che "in teoria la potenza temporale... non è per nulla necessaria alla religionecattolica". Il 17 genn. 1850 presentava la relazione sul trattato di pace coll'Austria, a nome della commissione parlamentare ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Gesù Francesco Borgia. Il papa riteneva che fosse opportuno battezzare solo coloro che si sarebbero potuti conservare alla religionecattolica, quindi rafforzarne la fede e poi procedere ad altre conversioni. Il 23 luglio 1568 fu istituita una ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Giulio Canani, l'imperatore mirava più a fare del regno inglese un rieniico della Francia che alla restaurazione della religionecattolica.
La missione del Commendone aveva secondo il D. anche l'obiettivo d'informarsi del "fondamento, che si può fare ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...