Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] in greco e gli oggetti ritrovati testimoniano che si tratta di una necropoli greca; molto rari sono i richiami alla religioneegizia, anche se il rinvenimento di alcune mummie attesta che tra i Greci di Alessandria si diffusero gli usi funerari ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e sottomettono il Sudan, che diviene un ‘condominio’ anglo-egiziano.
1899-1902 Guerra anglo-boera: gli Inglesi stabiliscono il L’arte a. è essenzialmente espressione e rivelazione della religione animistica e magica diffusa in tutte le regioni a S ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] pietra di colore diverso, di cui il primo esempio egiziano si trova in uno dei portali della moschea di az del cimitero settentrionale fu teatro di grandi opere edilizie: la religione popolare legata al culto dei morti, praticata anche a livello ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] regno di kush: 1060-750 a.c.
Dopo la fine del dominio egiziano in Nubia si apre una fase assai poco documentata sia dal punto di una certa familiarità con le iconografie legate alla religione funeraria egiziana.
Se si eccettuano queste figurazioni ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] probabilmente l'Islam in Africa conta più aderenti di qualsiasi altra religione. Le ragioni e le modalità in base alle quali tale mutamento d'argilla) fece nascere l'ipotesi di un'origine egizia o fenicia; una prima datazione all'XI secolo smentì ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] C. prende forma un temenos consacrato a una divinità epicoria libyo-egizia, assimilata ad Afrodite. Dalla fine del V sec. a.C. agorà di Cirene, in Ch. Dobias-Lalou (ed.), La religion dans la Cyrénaïque antique. Colloque International (Dijon, 21-23 ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] nel caso di un frammento di cornice a gola egizia, che potrebbe appartenere a una struttura di questo tipo novembre 1989), Roma 1992, pp. 232-47; M.H. Fantar, La religion phénicienne et punique de Lixus. Témoignages de l'archéologie et de l'épigraphie ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , dove si amministrava la giustizia e dove si discuteva di religione e politica; non a caso è stata assimilata all'agorà greca o tomba) e le madrasa-türbe (di area siriana, egizia e anatolica), i marabet o marabut (mausolei di area nordafricana ...
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Kush
Nome che nei testi egiziani, a partire dal Medio Regno, designava la regione a S della seconda cateratta del Nilo (Alta Nubia). K. era inizialmente diviso in varie entità politiche contro le quali [...] durata circa 500 anni, ebbe un’influenza profonda sulla religione e sui costumi dei kushiti, anche se la presenza egiziana sembra essere stata numericamente trascurabile. Furono costruiti templi agli dei egizi e mutarono gli usi funerari. Nell’8° sec ...
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politeismo
s. m. [der. del gr. πολύϑεος «che ha molti dèi», comp. di πολυ- «poli-» e ϑεός «dio»]. – Forma di religione, contrapposta al monoteismo, caratterizzata dalla venerazione e dal culto pubblico di più divinità, aventi ciascuna caratteri...
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...