Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] lo Stato) all’azione legittima e regolare dei poteri costituiti.
Religione
Nella storia del cristianesimo, si parla di r. a , Francia e negli Stati Uniti (presbiteriani); la Chiesa anglicana in Inghilterra e nei paesi da questa colonizzati (Canada, ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] a una sola formula considerata come espressione dell’ultima essenza della religione (così la prima sūra del Corano nell’islam); la salmodia, delle p. comuni. Titolo del libro liturgico ufficiale della chiesa anglicana (➔ Common Prayer, The Book of). ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] più o meno connesse con l’evangelicalismo della ‘Chiesa bassa’ anglicana, cioè con quel movimento di rinnovamento che investì, tra gli dell’Inghilterra, rappresentando l’esigenza di una religione interiore, a carattere più pietistico che liturgico, ...
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Politica
Nelle relazioni internazionali, ciascuno degli organi che un soggetto di diritto internazionale invia presso un altro soggetto, o presso una pluralità di altri soggetti, per assistere allo svolgimento [...] considerata nella sua continuità e nel suo complesso.
Religione
Inviato a un congresso, a un convegno, a stati ammessi come o. esponenti delle Chiese ortodosse separate, di quella Anglicana, e di altre Chiese protestanti; e d’altro canto la Chiesa ...
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Arcivescovo di Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] il regime di Cromwell, definito ignobile mescolanza di religione e di politica: Modern policies taken from Machiavel, nonostante l'opposizione di S. e di tutta l'alta gerarchia anglicana, portò avanti la sua politica filo-cattolica. S. nella primavera ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] dei quali sono quelli avviati con la Comunione anglicana e con la Federazione luterana mondiale.
Ma il Gesù è il Cristo, il Cristo non è unicamente Gesù. Tutte le religioni sono dunque pari interlocutrici in un dialogo di salvezza la cui norma è ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] imperante fa nascere il desiderio di gettar luce sui fondamenti della religione naturale, e si ha il tentativo deista (Bolingbroke) che provoca la reazione degli apologeti anglicani (di cui Joseph Butler è il maggiore). Partendo da Locke, Berkeley ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e solo nel 1814 lasciò creare la sede episcopale anglicana di Calcutta - si svolse con maggior libertà e forza dei legami di famiglia e di clan in paese di stirpi e religioni così frammiste ecc.
Meno comune la dispersione vera e propria, come la ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] 1929.
Vi sono vescovi armeni a Tabrīz e Iṣfahān, anglicani a Giulfāṣfahān e a Teherān.
Lingua.
La lingua delle obliterava l'uso e la memoria del pahlavico e della letteratura, religione, civiltà da esso rappresentate, e vi si sostituiva la civiltà ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] dei cattolici è di 2.751.269, mentre le altre religioni dànno complessivamente 220.723 aderenti, con la proporzione di 12 le seguenti cifre: cattolici, 2.751.269; protestanti episcopali (anglicani) 164.215; presbiteriani, 32.429; metodisti, 10.663; ...
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sandemanista
s. m. e f. [dal nome di R. Sandeman (1718-1771), genero dell’ecclesiastico presbiteriano John Glas, di cui affiancò l’opera in Inghilterra e in America] (pl. m. -i). – Nella storia della religione anglicana, lo stesso che glasita.
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...