MENGS, Anton Raphael
Vincenzo Golzio
Pittore, nato il 22 marzo 1728 ad Aussig (Ustí nad Labem, Boemia), morto a Roma il 29 giugno 1779. Nel 1741 venne in Roma, dove si fermò sino al 1744, e in questo [...] che poi il M. doveva impersonare. Nel 1744 tornò a Dresda; nel 1746 era di nuovo a Roma, dove si convertì alla religionecattolica e sposò una romana. Dopo un altro soggiorno a Dresda, tornò a Roma, e vi strinse amicizia con il Winckelmann.
Nel 1757 ...
Leggi Tutto
Uno dei più attivi propagatori della Riforma in Germania. Nacque a Schledtstadt l'11 novembre 1491, entrò nell'ordine dei domenicani nel 1506 e, nel gennaio 1517, nell'università di Heidelberg, dove studiò [...] ebbero occasione di sperimentare questa sua doppiezza. Mentre egli infatti cercava attivamente di distruggere la religionecattolica dovunque gli fosse possibile, cominciò, nel 1534, a pubblicare scritti conciliativi sotto pseudonimo. Avendo ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo
Federico Millosevich
Erudito e letterato, nato a Roma di nobile famiglia fiorentina il 13 dicembre 1637, morto a Firenze il 2 marzo 1712. Studiò prima nel seminario romano sotto i [...] e di teologia, e scrisse trentasette Lettere contro gli atei (Venezia 1719) intese a dimostrare la verità della religionecattolica. Commentò i primi cinque canti dell'Inferno, con poche osservazioni storiche e linguistiche, ma con senso d'arte ...
Leggi Tutto
PIETRO Claver santo
Pietro Tacchi Venturi
Apostolo dei Negri. Nacque a Verdú, presso Lérida (Catalogna) nel 1580; entrò nella Compagnia di Gesù il 7 agosto 1602, e inviato a Maiorca concepì il disegno [...] in Roma è quello di soccorrere le missioni dell'Africa procurando loro i mezzi necessari per la diffusione della religionecattolica in Africa e per la liberazione degli schiavi. Ne costituisce il nucleo principale l'Istituto femminile di S. Pietro ...
Leggi Tutto
. Fu stretta a Lucerna, il 5 ottobre 1586, dai sette cantoni cattolici della Svizzera (Lucerna, Uri, Schwitz, Unterwalden, Zug, Friburgo e Soletta), allo scopo di difendere la religionecattolica, e per [...] , ad impedire, per quanto sta in loro, la defezione di uno dei sette cantoni dalla fede cattolica e a punire i sediziosi. Se qualcuno di religione acattolica assalisse, per motivi religiosi o per altri motivi, uno dei sette cantoni, o lo costringesse ...
Leggi Tutto
RIGHETTI, Carlo
Giornalista, commediografo e romanziere, conosciuto sotto lo pseudonimo anagrammatico di Cletto Arrighi, nato nel 1830 a Milano, ivi morto il 3 novembre 1906. Ufficiale dei dragoni lombardi [...] di morire aveva solennemente ritrattato quanto delle sue azioni e dei suoi scritti precedenti offendeva la morale e la religionecattolica.
Bibl.: E. Camerini, Nuovi profili, Milano 1875; G. Bolza, in Ars et labor, ivi, 15 dicembre 1906; L. Russo ...
Leggi Tutto
SLUIS (fr. Écluse)
Adriano H. Luijdjens
Cittadina olandese nella terraferma della Zelanda a poca distanza dalla frontiera belga. Ha 2849 ab. (1935) per tre quarti di religionecattolica e in parte notevole [...] di origine e nazionalità belga o francese. Sluis ora non è che un modesto mercato di prodotti agricoli con qualche industria: ma nel tardo Medioevo, dopo il 1250, era un porto assai importante, l'avamporto ...
Leggi Tutto
Cardinale francese, nato nel 1556 da calvinisti normanni, morto nel 1618 a Parigi. Di vivissimo e precoce ingegno, abiurato il protestantesimo, fu nominato lettore d'Enrico III. Ordinato sacerdote, si [...] come predicatore e teologo, tanto che fu eletto vescovo di Evreux (1591) e prescelto ad istruire Enrico IV nella religionecattolica. Ebbe varie missioni diplomatiche; inviato a Roma, riuscì col D'Ossat a far togliere la scomunica lanciata su Enrico ...
Leggi Tutto
OATES, Titus
Florence M. G. Higham
Nacque nel 1649 da un anabattista che si riconciliò, quando gli riuscì opportuno, con la Chiesa anglicana. Ebbe una giovinezza agitata e inquieta (fu anche in prigione) [...] . Sebbene le "rivelazioni" di O. fossero false, è fuori dubbio che fossero stati fatti dei progetti per restaurare la religionecattolica. O. ebbe una pensione di cui fu privato nel 1682, al momento della reazione tory. Imprigionato all'avvento di ...
Leggi Tutto
Scultore, nato nel giugno del 1652 a Spišská Sobota in Slovacchia, morto il 28 dicembre 1718 a Praga, padre di Ferdinand Maximilian. Il primo lavoro di cui abbiamo notizia è la statua di San Giovanni Nepomuceno, [...] rilievo la statua di San Giovanni Nepomuceno, a Skramník (1715). Il B., protestante di nascita, passò nel 1682 alla religionecattolica; la sua arte si ispira ai principî informatori della Controriforma, alla fine del sec. XVII.
Bibl.: O. Pollak, in ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...