STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] Statorius. Stancaro ebbe dei forti avversari anche da parte cattolica, nonostante il 23 luglio 1560, a Cracovia, avesse [a]e accusant, quiq[ue] eum, quod concordiam in religione cum Haereticis renuat, nec cum illis Ecclesiam aedificet, damnant: alter ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] . L. ripropose il suo ingresso in religione, incontrando nuovamente l'opposizione del padre. XIII il quale, tre anni più tardi, lo proclamò patrono della gioventù cattolica.
Opere: Lettere ed altri scritti di s. Luigi Gonzaga della Compagnia ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] tra esperienza psicologica individuale, società, politica e religione. Ma quasi sempre nel vano tentativo di ridurli tra eresia e politica era stato abbozzato dai giornali cattolici, come L'Unità cattolica del 22 ag. 1878, la quale aveva scritto ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] contenute in un libro intitolato: Della necessità e verità della Religione naturale e rivelata, Lucca 1758; Dell'apparizione di alcune popoli antichi e moderni, vista dall'angolo visuale della morale cattolica; ma c'è da notare che il libro - che ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] a conciliare sensismo, eudemonismo e tollerantismo illuministico con l'ortodossia cattolica.
Così cercava di provare, nel citato discorso arcadico su La filosofia alleata della religione, che la nuova filosofia porta "necessariamente a scoprire, e a ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] sincero fa parte dell’anima della Chiesa; è il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma via propria, che oltrepassasse i limiti angusti di una religione intesa a tutto definire e arginare in chiave difensiva ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] una scienza che non è più scienza e una religione che non è più religione; e scoprì che il modernismo non era, in filosofico, una speciale pratica di vita, una fede", anzi la stessa fede cattolica (cfr. l'articolo Purismo, in La Voce, IV [1912], pp. ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] si riuniranno, la Corte, il Clero e la religione si troveranno in un pericolo tanto maggiore che niuno erud. storico-ecclesiastica..., XX, pp. 293 s. e ad Indicem; Enc. cattolica, IV, col. 1975; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] all’identificazione con la tradizione e la cultura di religione ebraica cui non sentiva di appartenere, o per fregiarsi , ambientata a Lourdes, non poteva lasciare indifferente la Chiesa cattolica che il 21 aprile mise all’Indice l’intera opera ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] sociologia paretiana e che individua nell'economia e nella religione le due forze fondamentali che regolano la vita della dell'evoluzione storica, rimanendo fedele alla tradizione cattolica. Egli riconduceva l'affermarsi del capitalismo alla ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...