CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] a tutti chiaro come il re di Francia avesse anteposto i vantaggi della religione a quelli propri, la qual cosa avrebbe aumentato il prestigio del re presso i cattolici dell'Impero, consentendogli di aspirare alle più alte dignità, sottintendendo ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] ampio, alla "corresponsabilità" nella Chiesa, tendeva in primo luogo a sottolineare che "ciascun cattolico contribuisce alla diffusione della religione secondo la misura della sua fedeltà alla gerarchia ecclesiastica". Tutta la sua predicazione, la ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] lo fecero assurgere, nella tradizione dei cattolici subalpini, a simbolo della condizione politica , 437, 439 s., 534; F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradiz. rosminiana lombardo-piemontese (1825-1870), Milano ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] (trent'anni), la conoscenza della lingua, della religione, letteratura e storia missionaria del paese in cui Dict. d'Histoire et de Géogr. Ecclés., X, coll. 396-398; Enc. cattolica, III, col. 23. Sul pensiero teologico del B.: U. d'Alençon, La ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] casa et a quell’altra per discorrere delle cose della religione et persuadere la sua dottrina» (Tedeschi, 1965, p alla fine venne travolta. Nell’aprile del 1598 gli studenti cattolici a Cracovia prelevarono Sozzini dalla sua casa e, dopo avere ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] la rovina dell’Italia» (ibid., p. 104); i cattolici chiedono libertà per «avvelenare le piante sociali nella loro radice, perché il M. vedeva una irriducibile incompatibilità tra la religione e l’edificazione di una patria nazionale moderna, guidata ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] inizio il «problema musulmano». In quegli anni, la religione di Maometto stava infatti conoscendo in Etiopia una nuova nuova missione presso il governo italiano. Guidata dal commerciante cattolico nizzardo P. Arnoux, questa si propose di portare una ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] 1926, pp. 119-126; A. Omodeo, R. L. e la riforma cattolica, in Leonardo, III (1927), poi in Id., Difesa del Risorgimento, Torino 1951 idea di riforma religiosa, in Studi e materiali di storia delle religioni, XXXIX (1968), pp. 321-364; XL (1969), pp. ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] governo francese e la religione, era inteso non solo a valutare la forza del clero cattolico, e la possibilità di dei partiti era intensa.
Il C. cercò di appoggiare il partito cattolico anticostituzionale e si pose in cordiali rapporti con mons. R. ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] iuris publici ecclesiastici, ibid. 1936; Luce di Roma cristiana nel diritto, Città del Vaticano 1943; Doveri dello Stato cattolico verso la religione, Roma 1953; Pio XI e i suoi segretari di Stato, in Pio XI nel trentesimo della morte (1939-1969 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...