GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] andate disperse nel corso delle tormentate vicende delle guerre di religione (1562). Il suo culto fu approvato da Pio X il cura di I. Venchi, Romae 1988, p. 147; Enc. cattolica, VI, col. 612; Th. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] certe massime empie, che tendono a sovvertire ogni base di religione e di società, che attaccano i dogmi della fede (1754-1866), Venezia 2002, ad ind.; G. Vian, La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane, in Storia di Venezia, IX, L’Ottocento ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] uno Stato e una corte fatiscenti, dove il popolo conservava un "fondo di Religione... in mezzo ai vizi e alla ferocia"; dove i ministri dei grandi Stati cattolici imponevano a una Curia debole e internamente divisa il volere dei propri sovrani, come ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] che una donna affrontava la pala d'altare nell'Europa cattolica. Forte della consulenza paterna, la F. si impegnò figli rimasti degli undici che aveva avuto, alla Figliolanza della Religione dei padri Cappuccini.
La sua ultima opera è la Minerva in ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] clero di Foligno e il matrimonio civile (1893), o Religione e Patria (1897), discorso pronunciato nella cattedrale di Nocera e Novecento. L'esempio di Foligno, ibid., pp. 299-312; Cattolici e fascisti in Umbria, a cura di A. Monticone, Bologna 1978, ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] vivaci reazioni, di cui si fece interprete La Civiltà cattolica (s. 10, X [1879], "Rivista della stampa italiana", pp. 319-25), sottolineando soprattutto che in un simile programma la religione sarebbe stata o del tutto assente o ridotta a semplice ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] di rilievo su cui poté riferire fu il colloquio di religione di Poissy, nel settembre del 1561. L’ambasciatore veneto conclusione della Lega fatta tra Pio Papa V, il Seren. Re Cattolico e l’lll.ma Signoria di Venezia (pubblicato nel Tesoro politico ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] (Paris), luglio 1789, pp. 217-240; Notizie interessanti la Religione (Lugano), 1789, n. 36, pp. 229 ss.; Suite des Favaro, L'adozione del catechismo di mons. Casati.., in La Scuola cattolica, CII(1974), pp. 245-282; Id., L'insegnamento sociale dell' ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il 1830 aveva preso a soffiare sui Cantoni - perfino su quelli cattolici -, si era dovuta spostare da Lucerna a Schwyz. Qui giunto il dovette limitarne qualche eccesso di strumentalizzazione della religione in funzione antiliberale. In tal modo, pur ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] e, l'anno successivo, assunse Girolamo come nome di religione.
Studiò filosofia a Betlemme, teologia a Gerusalemme, e venne ibid., pp. 451-459; Enc. Italiana, XVII, p. 499; Enc. cattolica, coll. 911 s.; Dict. de théologie catholique, XV, 2, Tables ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...