GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] e Senato. Il G. prima si limitò a lanciare segnali nelle pastorali sulla necessità che lo Stato fondasse la convivenza sulla religionecattolica; ma all'inizio del '97 misure per l'espulsione e la confisca dei beni dei regolari, l'abolizione delle ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] larga parte alla letteratura e alle scienze, svolse nel campo morale e religioso una considerevole opera di apologia della religionecattolica contro la filosofia atea, e del primato del papa contro il giansenismo. L'Ape faceva grande posto agli ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] più di centocinquanta istruttorie per "democrazia e giacobinismo", cioè per atti compiuti a danno della monarchia austriaca e della religionecattolica. Il 28 maggio '99 era arrestato il B., con il particolare capo d'Accusa d'Avere ricoperto la ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] d'Italia". E doveva altresì - poiché era esplicito desiderio della classe dirigente veneziana "che le cose della religionecattolica procedano sempre bene" - caldeggiare, con cautela comunque e riguardo, "nei ragionamenti" quanto "potrà seguire a ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] razze in antica tenzone».
Umberto fu accudito fino a tre anni da Giuseppina (Gioseffa) Gabrovich, giovane slovena di religionecattolica: staccato a forza dall’amata balia, fu subito mandato a Padova, presso alcuni parenti, dove rimase probabilmente ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] informato una delle sue prime lettere: "Si continua tuttavia nel Parlamento a inventare et formare nuove leggi contra la religionecattolica […], che tenderanno tutte alla totale estintione di essa in questo Regno" (10 marzo 1606).
Se egli non poteva ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] con fervore la religionecattolica. La madre, che apparteneva a una nobile e ricca casata, educò il figlio a profondi sentimenti religiosi.
Il giovane G., trasferitosi a Ferrara con la famiglia, venne avviato agli studi presso il "collegio dei ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] in una lunga udienza di fronte ai sovrani. Fece presente i rischi per la monarchia di Francia e per la religionecattolica di un accordo che concedeva molto più di quanto non avessero avuto i riformati prima dei disastri militari dell'anno precedente ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] buoni rapporti con l'Impero, per cui una lagnanza ufficiale da parte dell'imperatore per l'afrronto fatto alla religionecattolica avrebbe senz'altro ottenuto la restituzione del convento. Il C. si mise perciò in contatto con il conte Casati ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] " del suo pensiero sono l'affermazione degli eguali diritti civili di tutti i cittadini e il culto dell'Essere supremo, che sostituirà la religionecattolica, cui il F. rivolge veementi attacchi: "noi non saremo mai liberi, fino a che resteremo ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...