CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] dopo, a Ginevra, ebbe un colloquio con Calvino. Rientrata a Troyes nel giugno 1557 manifestò il suo attaccamento alla religionecattolica, celebrando una messa solenne a S. Pietro di Troyes la domenica successiva al suo arrivo. Nell'aprile di quell ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] ", in cui avesse realtà di contenuto la proposizione statutaria secondo la quale la "ReligioneCattolica, Apostolica e Romana è la sola Religione dello Stato".
Il 4 ottobre Mussolini inviò al B. una lettera nella quale, riferendosi ai colloqui ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] scrupolosa e convinta dei deliberati del concilio di Trento e di quanto era stato deciso per una migliore propagazione della religionecattolica. In quest'ambito si pone, ad esempio, la convocazione del sinodo diocesano, tenuto il 16 e 17 maggio 1582 ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] aveva appena pubblicato a Londra (1842-43), mentre lasciava gli argomenti ecclesiologici alle sedute dell'Accademia di religionecattolica o della Liturgica, ove esponeva con toni controversistici il suo pensiero sulla Storia del Papato di L. von ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] . A queste proteste il nunzio non era in grado di replicare altrimenti che in nome dei superiori interessi della religionecattolica e prospettava l'idea di una crociata contro il Turco, l'anacronistica illusione di Urbano VIII, come coronamento di ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] è in difesa de' sommi pontefici come tutori del ius naturale. La seconda ribatte ciò che in disfavore della santa religionecattolica ha scritto l'autore della storia dei popoli italiani, Roma 1828) dedicate a B. Cristaldi, da poco nominato cardinale ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] nel Gran Consiglio, e per decreto dello stesso Consiglio reso pubblico per le stampe, ibid., a. VI repubblicano [1798]; La religionecattolica amica della democrazia. Instruzione di un teologo filantropo al clero e al popolo romano, ibid. 1798(2 ediz ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] all'amico Marchetti e a molti della sua fazione, all'Accademia di religionecattolica, ideata fin dal 1799 da G. F. Zamboni come uno strumento di difesa della religione contro gli attacchi dei nemici del cattolicesimo e dagli intenti ideologici e ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] con una mentalità giurisdizionalista, nello sforzo di trovare un giusto equilibrio, tra la difesa della religionecattolica in un'area di frontiera, il sostegno delle libertà ecclesiastiche sottoposte quotidianamente agli attacchi delle autorità ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] pontificato del primo Pio IX, vi si teorizzava la compatibilità tra l'impegno per l'indipendenza nazionale e la fedeltà alla religionecattolica. Lo scritto del G. era già pronto quando nel marzo del 1848 i fatti di Milano e Venezia spinsero l'autore ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...