D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] ), di ottenere una nomina a bibliotecario.
Progettò, in questi anni, un'opera che trattasse della storia dei dogmi della religionecattolica e, presa a modello la Storia della letteratura del Tiraboschi, a poco a poco iniziò a rilevarne le lacune, e ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] favorevole alla più assoluta libertà di coscienza e di culto affermando che tale principio non è lesivo della religionecattolica; inoltre si schiera a favore dell'incameramento dei beni ecclesiastici, sostenendo la liceità di un simile provvedimento ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] Indulgenze, delle Reliquie; per finire, fu presidente del collegio teologico dell'Università romana.
Socio dell'Accademia di religionecattolica, che teneva le proprie adunanze nell'Università romana sotto la presidenza di F.M. Asquini, il G ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] l'opera come "utilissima ad ogni sorte di persone, ma particolarmente a chi ha cura di istruire altri nella fede e religionecattolica e ne' buoni costumi"), una Guida sicura per la vera e perfetta felicità (divisa in due parti: "nella prima si ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] , sez. 2, XX: cfr. Pastor, II, p. 85). Alle molte promesse del Podiebrad, che proclamava di voler far rispettare la religionecattolica in Boemia e combattere i Turchi, non seguirono però i fatti; Pio II affidò allora al D., definito dal cardinale ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] ". Sulla scia del notissimo Barruel, rintracciava nella "congiura" dei filosofi, volta a distruggere la religionecattolica, la causa della rivoluzione. Fra gli opuscoli successivi (complessivamente sono trenta) merita di essere segnalato ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] Santità è stata sentita con quella passione d'animo che si ricerca in quella parte che tocca il pregiudizio della ReligioneCattolica. Onde non può essere detta Pace approvata da Sua Benedizione, né da questa Santa Sede..." (Bibl. Ap. Vat., ms. Barb ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] sostenuto dai gesuiti, il C. negava che l'esistenza di tali rituali fosse tollerabile secondo le regole della religionecattolica: infatti gli onori che i Cinesi tributavano a Confucio, considerandoli ora puramente civili, erano in tutto simili a ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] data soltanto dall'osservanza del Vangelo; da ciò ne consegue la necessità per le repubbliche di mantenere la religionecattolica "in tutta la sua purità". La formulazione del B. rimane, forse volutamente, piuttosto vaga, non dando altri elementi ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] pedagogico, alle dottrine educative del Rousseau, per riaffermare e rivalutare il principio di autorità fondato sulla religionecattolica. Fonti delle teorie del B. sono Fénelon, Bossuet, Muratori, ma soprattutto Gerdil. Praticamente un seguito a ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...