FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] ampio, alla "corresponsabilità" nella Chiesa, tendeva in primo luogo a sottolineare che "ciascun cattolico contribuisce alla diffusione della religione secondo la misura della sua fedeltà alla gerarchia ecclesiastica". Tutta la sua predicazione, la ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] lo fecero assurgere, nella tradizione dei cattolici subalpini, a simbolo della condizione politica , 437, 439 s., 534; F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradiz. rosminiana lombardo-piemontese (1825-1870), Milano ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] (trent'anni), la conoscenza della lingua, della religione, letteratura e storia missionaria del paese in cui Dict. d'Histoire et de Géogr. Ecclés., X, coll. 396-398; Enc. cattolica, III, col. 23. Sul pensiero teologico del B.: U. d'Alençon, La ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , p. 26; G. Verucci, I cattolici e il liberalismo dalle Amicizie cristiane al modernismo. Ricerche e note storiche, Padova 1968, pp. 49 s., 53, 56, 59, 75-77; F. Traniello, Cattolicismo conciliatorista, religione e cultura nella tradizione rosminiana ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] . Questo particolare è interessante: se protestanti e cattolici si trovano d'accordo nel considerare più importanti, 212-337). A c. 338 un'inedita Relazione delle turbolenze di religione per le controversie tra il clero e il Parlamento di Francia, che ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] Lanza, VI, p. 239), quali la difesa della religione dagli eccessi del giornalismo radicale ed il controllo dello Stato Roma 1980, ad Indicem. Una breve biografia del D. in Enc. cattolica, IV, ad nomen; per i dati sulla sua carriera ecclesiastica si ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] andate disperse nel corso delle tormentate vicende delle guerre di religione (1562). Il suo culto fu approvato da Pio X il cura di I. Venchi, Romae 1988, p. 147; Enc. cattolica, VI, col. 612; Th. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] clero di Foligno e il matrimonio civile (1893), o Religione e Patria (1897), discorso pronunciato nella cattedrale di Nocera e Novecento. L'esempio di Foligno, ibid., pp. 299-312; Cattolici e fascisti in Umbria, a cura di A. Monticone, Bologna 1978, ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] (Paris), luglio 1789, pp. 217-240; Notizie interessanti la Religione (Lugano), 1789, n. 36, pp. 229 ss.; Suite des Favaro, L'adozione del catechismo di mons. Casati.., in La Scuola cattolica, CII(1974), pp. 245-282; Id., L'insegnamento sociale dell' ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il 1830 aveva preso a soffiare sui Cantoni - perfino su quelli cattolici -, si era dovuta spostare da Lucerna a Schwyz. Qui giunto il dovette limitarne qualche eccesso di strumentalizzazione della religione in funzione antiliberale. In tal modo, pur ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...