DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] che essi credono male grave della patria e della religione ... sopportano la miseria e si sobbarcano alle ingiurie 1958, Torino 1958, p. 40; G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia, II, Il Partito popolareitaliano, Bari 1966, ad Ind.; L. ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] del circolo giovanile, assistente al doposcuola, docente di religione nelle scuole tecniche e alle educande della Purificazione. nominato assistente diocesano della gioventù femminile di Azione cattolica. Dopo un periodo di malattia, riprese l' ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] Bruno ed ebbe modo di conversare con lui in materia di religione.
Dopo che la Congregazione romana del S. Uffizio, visti gli resoconto del punto di vista del Bruno sulle dottrine cattoliche. Ma è evidentemente del tutto improbabile che il Bruno ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] 68).
In un momento in cui l'apologetica cattolica abbandona i consueti bersagli rappresentati dagli autori eterodossi nel sostenere che ogni morale deve fondarsi necessariamente sulla religione e l'impossibilità della sopravvivenza di uno Stato ateo. ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] mazziniarà e, perfino, le Società operaie piemontesi, stretti tra loro in un segreto complotto contro la religione e i sovrani (Il Cattolico, 17 nov. 1853: Il socialismo è alle porte). All'Historia ecclesiastica del cardinale Orsi, fonte inesauribile ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] il Vangelo, ma sottolineava anche la perfetta sintonia tra religione e progresso, tra cristianesimo e libertà civili, palesando rilevarne gli errori gli attirò le critiche della Civiltà cattolica. Furono probabilmente i suoi meriti culturali, insieme ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] delle operaie, organizzandovi conferenze e scuola di religione, quindi divenne protagonista del distacco della struttura precisare i termini del rapporto con l’Unione femminile cattolica: ritenendone le caratteristiche in contrasto con lo spirito di ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] infamante e ingiurioso sì alla Santa Sede, e sì a' Principi cattolici" (ibid., p.VIII).Fu quindi ordinato che fosse bruciata per mano vede in una situazione tanto precaria per le sorti della religione, e che non manca di suggerire alla Curia romana, ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] non hanno fatto, che sporcar bruttamente il buon nome, e la religione dell'uno, e dell'altra" (ibid.). A causa dell'ingenuità Perugia 1966, p. 64 n. 469; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 103 ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] dei sacerdoti, comprendevano 38 conferenze sulla dottrina cattolica e le antiche leggi della Chiesa. La Theologia la quale estendeva la sua apologetica dalle confessioni protestanti alle religioni non cristiane, ai pagani e agli atei.
Nel conclave ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...