BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] contatti con altri centri di diffusione del pensiero cattolico controrivoluzionario: fu, infatti, collaboratore dell'Amico d'Italia di Torino e mantenne col Baraldi, direttore delle Memorie di religione,di storia e di letteratura di Modena, un ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] torinese. Riaprì il collegio di Genova, fondò il circolo cattolico universitario di Torino, aprì le residenze di Savona e Vercelli del gesuita S. Franco sulle obiezioni popolari contro la religione; una raccolta dei più curiosi istinti di 70 animali ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] 1680, p. 60; C. Piselli, Notizia historica della Religione dei PP. Chierici regolari minori, Roma 1710, pp.18-31 nell'età di Filippo II, Torino 1955, II, p. 824; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 591 s.; Encicl. Cattolica, I, col. 325. ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] della miseria, inaccettabili sul piano razionale, possono quindi essere determinate soltanto dalla fede cattolica (e qui affiora il concetto utilitaristico della religione come unica garante dell'Ordine sociale).
Per queste idee, che giungevano fino ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] iustificatione. Dei suoi interventi negli atti restano però solo tre citazioni scritturali. Il 6 marzo 1565 fece pubblica professione di fede cattolica secondo la prescrizione prevista nella bolla di Pio IV del 13 nov. 1564.
Il G. morì a Brescia il 5 ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] Notizia biogr. sul canonico V. B., in Memorie di religione,di morale e di letteratura (Modena), VIII (1825), pp Divus Thomas, X (1957), pp. 314-332; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, pp. 160 ss., 168-171, ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] docente all'università di Pisa.
Dal 1847 diresse il periodico politico-religioso locale La Pragmalogia cattolica (sorto nel 1828 a imitazione delle modenesi Memorie di religione di mons. G. Baraldi) e, dopo la cessazione di questo nel 1851, l'Araldo ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] difficoltà di esprimersi oralmente, iniziò una intensa collaborazione alle Memorie di religione, di morale e di letteratura, edite dal 1822 a Modena a cura dell'apologista cattolico Giuseppe Baraldi, di tendenze ultramontane.
Nei suoi scritti il F ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] anni si muovono la Dissertazione sopra i martiri della Chiesa cattolica, in Dissertazioni recitate da diversi, ecc., e raccolte , l'uno contro i principi de La Filosofia alleata della Religione di G. C. Amaduzzi, l'altro contro il Robertson per ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] , chiamato a far parte del comitato per le scuole governative, ottenne l'esenzione degli alunni cattolici dal corso di religione protestante, propugnando il principio, più tardi adottato come legge, della "conscience clause" (clausola di coscienza ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...