Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] non è drasticamente innovativa rispetto al lascito istituzionale romano, ma anzi ne recupera tratti rilevanti, perché la religionecattolica finisce per costituire un elemento accomunante, perché il nascente «volgare» si diffonde e prende forma ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] non ricorre più ormai che in atti privati, tranne che nel 1562 quando figura nel numero dei gentiluomini fedeli alla religionecattolica, in occasione di un tentativo di introdurvi la Riforma.
Viveva ancora alla fine del 1571, ma morì prima del 27 ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] discussione sulla questione religiosa e battendosi poi (senza successo) perché la costituzione riconoscesse alla religionecattolica lo status di religione professata dalla gran parte dei cittadini della Repubblica.
In seguito, quando si passò a ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] governa tramite i suoi rappresentanti; così la dimostrazione che i principi repubblicani non sono in contrasto con la religionecattolica; così, infine, la convinzione che non era opportuno concedere al popolo di autogovernarsi finché il programma di ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] a Mons. G. Barberi fiscale generale del Governo, scritti dall'avv. cav. Andrea Barberi, Collaterale di Campidoglio, accademico di religionecattolica, poeta arcade' e socio di altre Accademie, Roma 1837; D. Spadoni, Un patriota romano morto in S. Leo ...
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FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] 25 ott. 1562 fu incaricato di una speciale missione diplomatica nei sette Cantoni svizzeri che avevano optato per la religionecattolica per rinsaldarne i legami di amicizia con la corte toscana e per negoziare la concessione di un prestito in denaro ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] dell’uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge, quello dello S.a. dichiarava «la religioneCattolica Apostolica e Romana» quale «sola religione dello Stato». La forma di governo delineata dai legislatori piemontesi era quella della monarchia ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] il suo dispiacere per non poter dargli in lettura un libro del ginevrino, in cui si dimostrava che la religionecattolica era stata "istituita per mettere in confusione e tiranneggiare il genere umano".
Quando l'esercito di Napoleone attraversò l ...
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Montalembert, Charles Forbes conte di
Politico e pubblicista francese (Londra 1810-Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L’Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità [...] di un nuovo assetto politico fondato sulla religionecattolica, cui rispondesse un ammodernamento della Chiesa in senso liberale. Nel 1831, entrato a far parte della Camera dei pari, si impegnò per infrangere il monopolio statale dell’istruzione. ...
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Quebec act
Québec act
Legge approvata dalla Camera dei lord britannica il 22 giugno 1774. Grazie a essa il Québec, recentemente conquistato, inglobò quasi l’intera zona tra l’Ohio e il Mississippi. [...] Inoltre i nuovi sudditi francesi furono autorizzati a professare la religionecattolica e a seguire il loro diritto civile. Fu uno dei fattori scatenanti della Rivoluzione americana, perché le tredici colonie americane si ritennero defraudate della ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...