CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] corso della storia contemporanea, verso cui provava un senso marcato di progressiva estraneità e quasi di timore. Nella religionecattolica egli ritrovava il principio d'autorità e, nello stesso tempo, il soddisfacimento del suo naturale bisogno di ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] un'istruzione adeguata al ruolo sociale della famiglia: educazione che, sebbene fortemente improntata ai principi della religionecattolica. dovette rimanere del tutto estranea a qualsiasi forma di fanatismo ed intolleranza, dato che ella ebbe ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e in Tirolo.
La politica valtellinese di G. XV era dettata, oltre che dalla necessità di difendere la religionecattolica nella regione, soprattutto dal principio di salvaguardare la "pace e quiete d'Italia". Perciò egli respinse la controversa ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] contro i Turchi e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e religiosi (restaurare la religionecattolica e appianare le situazioni irregolari provocate dalle vacanze episcopali). Per raggiungere questo secondo scopo il legato doveva ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] che l'ambasciatore di Francia e il residente di Svezia concertavano udienze segrete "per unirsi contro la Spagna e la ReligioneCattolica" (ibid., p. 392).
In relazione a questa paventata diversione delle alleanze, in un clima di timori e. diffidenze ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] idee sulla stampa periodica. Citato in giudizio presso il Tribunale di Torino il 10 dicembre 1864 per «attacco alla religionecattolica», decise di rinunziare allo stato sacerdotale.
Nell’estate del 1866 si arruolò per la terza guerra d’indipendenza ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] un paradiso antropomorfitico o voluttuoso» (Martini, 1952, p. 310) conferma d’altra parte che l’interpretazione della religionecattolica nella quale Poma poteva riconoscersi era la medesima, fortemente improntata di razionalismo, di Enrico Tazzoli e ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] il periodo 10 genn. 1914-30apr. 1915. Non ebbe mai simpatie socialiste; fu credente e professante la religionecattolica.
Fin dai primi giorni della dichiarazione di guerra si arruolò volontario nell'esercito italiano, 6º reggimento d'artiglieria ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] dei suoi poteri spirituali e di assicurare la protezione dello Stato alla religionecattolica. L'ottavo "principio" da lui perciò proposto, e che diceva: "La religionecattolica è la religione dello Stato", non fu però approvato dall'assemblea e non ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] p. 169), la ripresa del culto dopo il ritiro dei Francesi, l'ingresso (1801) nell'Accademia di religionecattolica in cui periodicamente avrebbe tenuto dissertazioni su temi teologici, intese a risvegliare il sentimento religioso dalla grave crisi in ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...