Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] di K. Barth, la teologia protestante non è più coltivata come ‛scienza della religione', ma come ‛teologia a partire da Dio': in tal modo essa è diventata per la teologia cattolica un'interlocutrice da prendere sul serio; b) la teologia evangelica si ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] non concepivano la loro fede come una "nuova religione" bensì come il completamento e adempimento delle London 1952.
A. Ferrua, La storia del sepolcro di San Pietro, "La Civiltà Cattolica", 103, 1952, t. I, pp. 15-29.
Apocrifi del Nuovo Testamento, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] un fronte omogeneo, in difesa delle sue richieste, due potenze cattoliche come la Francia e la Spagna: il risultato fu l' , La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, II, Venezia 1874, pp. 323-348; N. Barozzi-G. Berchet ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , direttore spirituale del seminario, professore di religione nel liceo vescovile e consigliere del tribunale esso abbia mutue relazioni se si vuole che, dovunque sono cattolici, sia provveduto alla loro sicurezza e libertà, non dimenticando che ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] esatto avevano le ultime proposizioni condannate, relative alla tolleranza del culto acattolico nei paesi cattolici, al rifiuto di una religione di Stato, alla libertà di pensiero? Il pontefice condannava in concreto questi principi, entrati ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] una parte essenziale del suo compimento affidato "alla religione di Cristo e alla Chiesa". In maniera più I nazisti e la Chiesa, ivi 1965.
A. Martini, Pio XII e Hitler, "La Civiltà Cattolica", 116, 1965, nr. 1, pp. 342-54.
P.E. Lapide, Roma e gli ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] .5.4]) si parlava infatti di publicum crimen commesso "in religione divina" e se ne paragonava la gravità al crimen maiestatis (" quando la crociata di Luigi VIII (1226), spinti i 'cattolici' contro il Regno imperiale di Arles, portò all'assedio di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] anche di altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e politica. Non a caso, Ruggieri, Lo storico Giuseppe Alberigo (1926-2007), in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. Menozzi - M. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] IX) - o più esattamente per il delinearsi di quella reazione cattolica che due anni più tardi avrebbe indotto il re a revocare denuncia (il B. era complessivamente accusato di disprezzare le religioni, di non ammettere la "distinzione in Dio di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riforma cattolica, in Studi e doc. di storia del dir., XXII (1901 Nicolini, Sulla religiosità di V. C., in Studi e materiali di storia della religione, XXII (1949), pp. 110-15; A. Greco, V. C., in ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...