Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] Award dell'American Film Institute.
Era figlio di una statunitense di origine alsaziana e di religionecattolica, e di un austriaco di religione ebraica immigrato nel 1895; i genitori lo fecero entrare fin da bambino nella Chiesa episcopale ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] discorsi politici, per l'introduzione del catechismo nelle scuole e contro il divorzio. L'impegno pratico in difesa della religionecattolica fu parte essenziale dell'attività e della figura dell'A.; e nel suo pensiero la fede, la tensione verso ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] e il razionalismo pubblicate nel 1868 lo fecero apprezzare dal papa: divenuto membro nel giugno 1870 dell’Accademia di religionecattolica, il 10 marzo 1871 Pio IX lo nominò prelato domestico e il 27 ottobre lo elesse ordinario di Pavia ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] il periodo 10 genn. 1914-30apr. 1915. Non ebbe mai simpatie socialiste; fu credente e professante la religionecattolica.
Fin dai primi giorni della dichiarazione di guerra si arruolò volontario nell'esercito italiano, 6º reggimento d'artiglieria ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] però la conclusione della sua fatica, poiché morì nel 1801. Pochi mesi prima di morire, si riaccostò alla religionecattolica, da cui si era alquanto allontanato negli anni precedenti.
Gli altri quattro volumi del Dizionario furono pubblicati nel ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] dei suoi poteri spirituali e di assicurare la protezione dello Stato alla religionecattolica. L'ottavo "principio" da lui perciò proposto, e che diceva: "La religionecattolica è la religione dello Stato", non fu però approvato dall'assemblea e non ...
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Amado, Jorge
Ines Ravasini
Cantore di donne e di libertà
Nei suoi romanzi, lo scrittore contemporaneo brasiliano Jorge Amado ha descritto un Brasile mitico e al tempo stesso realistico. Il paese del [...] disegnando il paesaggio variopinto di Bahia. Sulle loro vite ingarbugliate vigilano allegramente i santi, quelli della religionecattolica mescolati agli spiriti delle divinità afrobrasiliane. Gli eroi proletari del primo periodo cedono il passo a ...
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Federico III il Pio
il Pio Principe elettore del Palatinato (Simmern 1515-Heidelberg 1576). Figlio del duca Giovanni II di Simmern, educato nella religionecattolica, sposò (1537) Maria di Brandeburgo-Kulmbach, [...] Ottone Enrico, nel Palatinato, ebbe vivo interesse per i problemi religiosi e divenne seguace del calvinismo, facendo redigere (1562) il catechismo di Heidelberg. Si trovò quindi in contrasto in Germania sia con i luterani sia con i cattolici. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Europa. Su 128.000.000 di abitanti, 74.700.000 erano i cattolici, 27.000.000 gli scismatici e 23.600.000 i protestanti. Ciò ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un papa straordinario, anche ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] p. 169), la ripresa del culto dopo il ritiro dei Francesi, l'ingresso (1801) nell'Accademia di religionecattolica in cui periodicamente avrebbe tenuto dissertazioni su temi teologici, intese a risvegliare il sentimento religioso dalla grave crisi in ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...