BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] Lutero.
Comunque, se anche in questa esigenza di una "religione scevra di ogni credulità" (Dionisotti) il B. poteva concepire dubbio la sua volontà di mantenersi fedele alla Chiesa cattolica, al cui giudizio sottopose tutto quanto nella sua opera ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] alla fiduciosa e sincera adesione al governo della cattolica Austria.
Nei dialoghi dei suoi contadini si respira sottomissione alle autorità politiche e sulla funzione sociale della religione cristiana, "base" e "anima della legislazione" del ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] 1519 ricevette l’importante incarico di replicare per iscritto al giovane Martin Lutero, pubblicando un’Apologia pro veritate cattolica (Er. F. Giunti, 1520). La sua attività di controversista riprese però solamente all’indomani del suo rientro in ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] Sancta Clara), aveva scritto un libro in cui sosteneva la possibilità di leggere in senso cattolico gran parte degli articoli di fede della religione anglicana.
Panzani si convinse della validità di queste posizioni e si schierò apertamente, seppure ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] in Germania, presso la facoltà teologica cattolica di Friburgo in Brisgovia, studiò sotto Erice, in La Giara, III (1954), n. 2; Rivoluzione e religione nelle prime esperienze costituzionali italiane (1796-1797), Milano 1954; Lettere di Nicola ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Barberini, in cui si esalta lo stato della religione in Scozia prima della Riforma, paragonandolo a quello fu determinante nell'accentuare l'atteggiamento di favore di Carlo I verso i cattolici; il favore del sovrano nei confronti del C. fu tale da ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] ) e di un gruppo dell'Associazione scoutistica cattolica italiana. Dal 1930 insegnò teologia presso lo studentato dei carmelitani di Genova, mentre nel biennio 1935-37 ebbe l'incarico di insegnante di religione in una scuola pubblica cittadina, il ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] . e il fratello Bonsembiante, "ornamento splendido della religione agostiniana e della città di Padova", erano i and innovation in fourteenth century thought, Manchester 1961; Encicl. Cattolica,II, coll. 678 s. (in queste opere sono ricordate ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] 'Azeglio e A. Bresciani, fu tra i fondatori de LaCiviltà cattolica. Nello stesso anno la rivista e i redattori, per attriti con I suoi articoli di filosofia, economia, politica, religione riscossero un grande successo e diedero prestigio a ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] per il L. il terreno d'incontro con i maggiori esponenti cattolici del modernismo e ne fece il pioniere di un atteggiamento di 1934), nonché una sintesi del suo pensiero teologico La religione cristiana secondo la sua fonte originale (Roma 1939).
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...