FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] in una lunga udienza di fronte ai sovrani. Fece presente i rischi per la monarchia di Francia e per la religionecattolica di un accordo che concedeva molto più di quanto non avessero avuto i riformati prima dei disastri militari dell'anno precedente ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] buoni rapporti con l'Impero, per cui una lagnanza ufficiale da parte dell'imperatore per l'afrronto fatto alla religionecattolica avrebbe senz'altro ottenuto la restituzione del convento. Il C. si mise perciò in contatto con il conte Casati ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] storico della vita privata e pubblica di Tiberio imperatore, Roma 1838; Dissertazione letta… nella solenne apertura dell'Accademia di religionecattolica in Roma il dì 23 maggio 1839, ibid. 1839.
Con il De Gregorio e il segretario di Stato T ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] per qualche anno uno dei principali redattori; e soprattutto iniziò un'intensa attività di apologista della religionecattolica allo scopo di ottenere dalla Curia romana qualche lucroso impiego. Tradusse dal francese La novella protesa filosofia ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] stabilmente a Roma ebbe più volte occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religionecattolica o nelle adunanze dell'Arcadia cui era stato ascritto con il nome di Neoclide Sinopeo: da tutti questi suoi ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] in occasione della salita al trono di Francia dell'ugonotto Enrico di Borbone e della sua successiva conversione alla religionecattolica: se nella prima circostanza il L. scorgeva motivi biblici, avvertendo la certezza della mano di Dio sulla storia ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] . Il paese era controllato da truppe inglesi e olandesi, ma il generale Marlborough non operò contro la religionecattolica, come il G. riferiva nelle sue relazioni da Bruxelles, che offrono inoltre informazioni sugli spostamenti delle truppe ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] lodava il regno di Stefano Báthory e ricordava come un regno solido fosse sempre basato sulla saldezza della religionecattolica.
La scelta filoasburgica del papa era pienamente condivisa dal D., del quale bisogna rammentare la fedeltà, tradizionale ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] sempre buoni effetti la buona causa e tristi la trista", per cui "se la religionecattolica... genera ogni bene, Pheresia che è religion corrotta generarà per conseguenza ogni male, essendo la natura de contrarii partorir effetti egualmente contrarii ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] re di Napoli lo onorò con la commenda del reale Ordine di Francesco I, fu accolto nelle accademie di Religionecattolica, dei Quiriti, dell'Arcadia, Tiberina, Pontificia, e dichiarato dottore ordinario all'università teologica di Firenze. In questo ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...