GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Stato veniva a esercitare sulle scuole private, e a non pochi laici, scontenti essi pure che la religionecattolica fosse diventata materia obbligatoria per tutti i giovani cittadini dello Stato italiano.
Accanto alle molte critiche, occorre tuttavia ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Il febbr. 1848, infatti, un proclama in quattordici articoli preannunciava le basi del futuro statuto: la religionecattolica era definita unica religione dello Stato con la tolleranza per gli altri culti; il potere legislativo era esercitato dal re ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di effettiva tolleranza religiosa patrocinati dal cardinale Sinzendorf. "... il dire poi com'esso fa generahnente parlando, che la religionecattolica non si può né si deve difendere coll'armi, ma col solo aiuto delle prediche e delle preghiere ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] anche A. Manzoni), le lettere al giovane amico e discepolo C. Verga e una lettura accademica sull'accordo della religionecattolica coi progressi della società civile (Ricordi biografici e carteggio, a cura di G. Massari, I, pp. 116-126).
Scrivendo ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] posizioni anticurialiste. Gli accordi definitivi, stilati nel 1818, prevedevano fra l'altro l'imposizione della religionecattolica quale religione di Stato ed il ripristino della censura ecclesiastica, pur riconoscendo al sovrano la prerogativa del ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] temporale dei papi, dichiarando, però, che "in teoria la potenza temporale... non è per nulla necessaria alla religionecattolica". Il 17 genn. 1850 presentava la relazione sul trattato di pace coll'Austria, a nome della commissione parlamentare ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Giulio Canani, l'imperatore mirava più a fare del regno inglese un rieniico della Francia che alla restaurazione della religionecattolica.
La missione del Commendone aveva secondo il D. anche l'obiettivo d'informarsi del "fondamento, che si può fare ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] contenute nel nuovo testo erano importanti. Vi si prendeva atto formalmente della caduta del principio della religionecattolica «come sola religione dello Stato italiano» (Accordo tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984 ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] in sposa la sorella ad Enrico con una lauta dote, a condizione che ad essa ed alla sua corte fosse concesso il libero esercizio della religionecattolica. Il progetto, pur presentato dalla corte granducale come possibile strumento della restaurazione ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] di difesa la Macedonia contro eventuali nuove incursioni.
Dalle nozze con l'ex imperatrice Maria, convertita ora alla religionecattolica, gli era intanto nato un erede che, dal nome del santo protettore di Salonicco, egli volle chiamato Demetrio ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...