Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] Les plus religieux des hommes. Etat de la recherche sur la religion étrusque», Paris 1992, in corso di stampa. - Veio: F. R. Fortunati, Il tempio delle Stimmate, in Museo Civico di Velletri (Cataloghi dei Musei locali e delle collezioni del Lazio ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] di seduti e ai gruppi di recumbenti avviene nel segno della religione, perché il posto dei primi è preso da una dea infera , Tubinga 1971; A. Emiliozzi, La collezione Rossi Danielli nel Museo Civico di Viterbo, Roma 1974; L. B. van der Meer (ed ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] singolari donde trarre esempio - esita, infatti, in un'etica civica più che devota. Non a caso tra le fonti - fermo l'eterno ed è dall'alto vegliata. Nel loro mescolare religione e politica, eticità e rimeditazione della storia, gli scritti di ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] divieto d'importazione di libri "contro l'honor del Signor Dio et Religione Cattolica et contro li Prencipi" ha lo stesso sapore: è un nel fondo manoscritto Manin ex-Svajer presso la Biblioteca Civica "Joppi" di Udine, "Accademie e Biblioteche", in ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] . 1221 e Principi d'una amministrazione ordinata e tranquilla, in Padova, Biblioteca Civica, C.M. 125, cc. 2, 66, 69, 75, cit. appare la definizione, destinata a diventare celebre, della religione come oppio dei popoli" (Settecento riformatore, V, ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] 1772 ha cinquecento libri di storia, geografia, religione, diritto (114); le novità sono soprattutto nel di patrizi veneziani nel fondo manoscritto Manin ex-Svajer presso la Biblioteca Civica "Joppi" di Udine, "Accademie e Biblioteche d'Italia", 64 ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il tema è molto simile: il rapporto tra la religione e il denaro, cioè la ricchezza tanto cercata quanto alle Acli (L. 40.300.000), alla Dc (L. 32.344.000), ai Comitati civici (L. 9.250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a Roma, fosse esso destinato all'annona civica o a quella militare oppure provenisse da acquisti le Grand, in D.H.G.E., XXI, coll. 1387-420.
The Encyclopedia of Religion, VI, New York-London 1987, s.v., pp. 118-21.
Dizionario degli scrittori greci ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] la moralità e l’armonia civica. Rifletterono se una tale disposizione sarebbe stata compatibile con la libertà religiosa poiché non permetteva preferenze o preminenza tra le Chiese, ovvero nessuna religione riconosciuta70.
Come detto sopra, nel ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] partiti. Inoltre è necessario formare una coscienza civica diffusa, risolvibile attraverso l’educazione fisica, credente in Lei: in Lei, mio comandante, credo come credo alla religione della Patria. La parola di Milano è stata la più alta che ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...