DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] di Pio IX e Carlo Alberto, della libertà di stampa e della guardia civica; il D. marciò alla testa del popolo impugnando la bandiera sarda al ma insieme desideroso di "conseguire l'alleanza della religione con la libertà". Nel 1851 parlò a favore ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] volta, una scienza che non è più scienza e una religione che non è più religione; e scoprì che il modernismo non era, in fondo, città; fu anche attivo segretario della locale Biblioteca civica. Cominciò frattanto, dal 1912, la sua collaborazione ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] allo stesso anno risale la composizione in bronzo intitolata La religione nel deserto (Napoli, Museo nazionale di S. Martino), prodotta Brera col bronzo Testa di marinaio (Milano, Galleria civica d'arte moderna), svolse un'intensa attività artistica, ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] la scienza dei fatti e delle cose, ma poneva la religione alle origini della vita morale. Nel Breve avviso intorno alle I'appoggiando la risposta di cambiare il nome di guardia civica con quello di guardia nazionale, esortava il governo a ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] preposto a effettuare il cambio delle armi in uso alla guardia civica; destinato poi a Civitavecchia, nel 1839 venne promosso tenente in contro il materialismo imperante rivalutava la funzione della religione e della Chiesa, "gran baluardo di civiltà ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] come esso non è tenuto a professare una determinata religione così è indispensabile per la sua conservazione che sia in marina: ricoprendo egli il grado di capitano della Guardia civica fu addetto allo Stato Maggiore della nave ammiraglia "Re d' ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] a Roma ai primi dei 1818. Accusato di non avere religione e di appartenere alla massoneria, il B., appoggiato dalla d rinunciò (il materiale documentario relativo è nella raccolta della Civica Biblioteca di Bergamo).
Lasciata l'America nel 1828, ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] impegnarsi in politica, nel 1848 era diventato capitano della guardia civica di Sesto Fiorentino e aveva assaporato il clima risorgimentale e pensiero del G. che attribuiva un grande peso alla religione e alla moralità.
La Società di mutuo soccorso, ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] gli si possono attribuire gli affreschi con il Trionfo della religione e il Trionfo di s. Pietro. Nel 1742 è Busto Arsizio 1959, p. 24, n. 31; Catal. generale della Bibl. Civica di Busto Arsizio, I, Busto Arsizio 1960, p. 19).
Bibl.: P. Zani ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a Roma, fosse esso destinato all'annona civica o a quella militare oppure provenisse da acquisti le Grand, in D.H.G.E., XXI, coll. 1387-420.
The Encyclopedia of Religion, VI, New York-London 1987, s.v., pp. 118-21.
Dizionario degli scrittori greci ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...