Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] stato già osservato da altri studiosi statunitensi, che lo avevano definito con altre espressioni, come religionecivica, religione pubblica o religione della Repubblica. La guerra del Vietnam e la fine ingloriosa della presidenza Nixon influirono ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] Demostene - sull'homonoia, su uno spirito comune, una concordia civica che si fondava a sua volta sulla philia, sull'amicizia. identità e che si costituiscono attorno alla propria lingua, religione, o razza. Queste minoranze sono tanto più reali e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] rari, 29, cc. 25‑118; idiografo Verona, Biblioteca civica, Mss., 323).
Di Cosimo Rucellai si parla, nelle . italiano, CLVI (1998), pp. 73‑96; E. Cutinelli‑Rendina, Chiesa e religione in M., Pisa‑Roma 1998; Id., Introduzione al M., Roma‑Bari 1999; J ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] di esercitare un ruolo di leadership e forgiare alleanze con gruppi civici e controparti nel Nord. A partire dal 1999, con i rapporti di forza all’interno della società, la religione e le consuetudini.
La discussione sull’essenza del nazionalismo ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] osservato che "per uno strano concorso di circostanze, la religione si trova momentaneamente impegnata in mezzo alle forze che la tende a portare al massimo la coscienza e la responsabilità civica di ciascuno"; ma debole, se non inconsistente, era l ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e lett. del B. a G. Grassi; Ibid., Biblioteca Civica, Fondo Cossilia, XCVI(B. a Galeani Napione); Ibid., Duomo -39; Id., Unalett. ined. di L. di B. a T. Valperga diCaluso sulla religione, in Filosofia, XI (1960), 2, pp. 316-327; L. di Brerne. Ilromit. ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strate;gicamente [...] Komorowski, appartenente al partito di governo della Piattaforma civica (Platforma Obywatelska, Po), contro il fratello dell’ex con l’Eu.
Il ruolo della Chiesa cattolica
La religione è un elemento fondamentale dell’identità nazionale polacca. La ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] di Pio IX e Carlo Alberto, della libertà di stampa e della guardia civica; il D. marciò alla testa del popolo impugnando la bandiera sarda al ma insieme desideroso di "conseguire l'alleanza della religione con la libertà". Nel 1851 parlò a favore ...
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Vedi Ungheria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Ungheria è una repubblica parlamentare dell’Europa orientale, nata nel 1918 dalle ceneri della monarchia duale austroungarica. Gli attuali [...] da Viktor Orbán, leader del partito Fidesz-Unione civica ungherese (Fidesz-Magyar Polgári Szövetség) di centro-destra ungherese, di origine etnica magiara e per lo più di religione cristiana (cattolica e protestante) è di quasi 10 milioni di ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] più o meno marcate - la condizione di ‛minorità civica' dell'attività economica e dell'immagine relativa rispetto al communis opinio in via di formazione attorno ai valori inerenti alla religione secolare e secolarizzata dell'Umanità.
In breve, se da ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...