Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] nazionale) e un complesso sistema rituale (con giorni festivi come il 4 luglio, giorno dell'indipendenza). Grazie a questa religionecivile i diversi popoli che formano gli Stati Uniti possono sentirsi un unico popolo. L'idea del ruolo cruciale del ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] e successori non nel Regno, ma fuori d’Italia. Inoltre anche la «nuova cultura» non si era configurata come «nuova religionecivile», capace di creare una nazione. E, a conclusione della lettura del capitolo, se ne comprendeva ancor meglio e più in ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] ; nuove forme del sacro all’interno delle istituzioni religiose etnicamente fondate quali quelle pentecostali; aspetti di sacro/religionecivile presenti in vari nuovi movimenti sociali e, secondo alcuni, anche nei fenomeni autonomistici.
In tutte le ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] di patria e la religione del dovere, il M. vedeva nella scuola il fondamento di una religionecivile che solo con grande ’ultimo del genere, sui rapporti tra Stato e Chiesa, fra società civile e società religiosa. Il M., che già in varie occasioni si ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] A., Laicità e democrazia, in Quaderni laici, Costituzione, laicità e democrazia, 2009, 69 ss.; Ferrari, A., Laicità e religionecivile: qualche osservazione su un “matrimonio dispari”, in Quad. dir. e pol. eccl., 2003, 139 ss.; Finocchiaro, F., Alle ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] dei popoli.
La posizione del B., ispirata da un indifferentismo religioso di sapore machiavelliano (la concezione della religionecivile svolta nei capitoli XI-XV del libro I dei Discorsi fu sicuramente presente alla sua riflessione), per quanto ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] S. Mastellone, Il progetto politico di Mazzini: Italia-Europa, Firenze 1994; R. Sarti, Giuseppe Mazzini: la politica come religionecivile, Roma-Bari 2000; Genova garibaldina e il mito dell’eroe nelle collezioni private, catal. a cura di L. Morabito ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] ferroviari e l'avvio di imponenti opere di bonifica. Di pari intensità fu l'impegno profuso nella costruzione di una religionecivile ispirata ai valori del Risorgimento.
Si fece promotore delle onoranze che la città di Venezia tributò a D. Manin in ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] costituzione stessa di Filopoli prevedeva l'uguaglianza perfetta dei beni, dei diritti e dei doveri, di fronte a una religionecivile senza Chiesa e senza poteri, conservata da sacerdoti scelti fra i più illuminati e benevoli padri di famiglia.
Poco ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] del legame con Mazzini parlano tutti i biografi di questo: per tutti v. R. Sarti, Giuseppe Mazzini. La politica come religionecivile, Roma-Bari 2000, ad ind., e S. Luzzatto, La mummia della Repubblica. Storia di Mazzini imbalsamato 1872-1946, Milano ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...