GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo da Roma. ) e Voltaire discutono se le "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. Rimasto inedito ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] dell'Occidente", un paese non pur florido, ricco e civile, ma l'asse dell'occidentalizzazione europea, la premessa medesima affermata vittoriosa nel secolo scorso ed è l'idolo, la religione, l'ideale astorico ed antistorico delle genti d'America. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] temporale; essi si riservarono il compito di insegnare e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res publica, né status politicus. Perciò tutti gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] diritto pubblico: da un lato, esso ingloba in sé anche il diritto civile, dall’altro, e soprattutto, coltiva legami stretti sia con la sfera era estesa la medesima operazione anche ai campi della religione e della politica), ma quando poi si affronta ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] protestanti sono più frequenti di quelli tra partners di religione diversa. In paesi quali gli Stati Uniti e 21-28.
Hermalin, A.I., Van de Walle, E., The civil code and nuptiality: empirical investigations of a hypothesis, in Population patterns in ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] che egli fu buon conoscitore delle Sacre Scritture e del diritto civile ed ecclesiastico.
In seguito passò a Pisa dove divenne sacerdote dei matrimoni allorquando gli sposi volevano entrare in religione, celebrazione della messa, ecc.), che entrarono ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , ottenendo nel febbraio 1615 il titolo di dottore in diritto civile e canonico. Fece poi ingresso nel Collegio dei giudici di Paolo V) e a operare per la conservazione della religione cattolica e per il mantenimento della pace. Nella fattispecie ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] umanisti fiorentini modellarono sui classici latini una tematica civile e politica, che si sviluppò dopo la caduta natura, alla f. dello spirito, e culmina nella sintesi suprema di religione, arte e filosofia, dove il pensiero è emulo dell’atto puro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] realismo, ad un’alta funzione etico-religiosa (Discorsi di religione [1920], in Opere complete di Giovanni Gentile, 37° vol di Palestro e di San Martino, l’Italia, fornita ancora di civile sapienza, sa essa del pari fare le sue leggi come seppe fare ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] la traduzione in positivo del suo nicodemismo.
Aveva educato i suoi figli secondo il suo modello culturale, di religione aperta e di umanesimo civile.
Orazio, nato a Casale Monferrato nel 1534, laureato in medicina e filosofia forse a Pisa, fu a ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...