FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] per il suo sforzo di arrivare a una religione intima rinnovata che affermasse anche il regno dell' genn. 1869) e continuò a rivendicare maggiori spazi di libertà politica e civile, con un'ispirazione coerente che lo portò a difendere, nell'ultimo dei ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] libertà di pensiero, di opinione, di religione, di stampa, della persona fisica, particolarmente stor.-bibl. subalpino, XV [1910], p. 10), ma accanto all'impegno civile va ricordato lo scrupolo delle indagini e il vaglio delle fonti. Dopo il Botta ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] , la cultura materiale e spirituale, le forme della religione e della morale. Così come esiste un'ampia gamma professionale. Era l'idea, nata in un paese sull'orlo della guerra civile, d'una 'terza via' tra democrazia e dittatura che venne realizzata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] . Pensate alla luce dei nuovi concetti di cultura e di religione, le ricerche di Omodeo sul Risorgimento ebbero una nuova direzione. metà del Novecento. Si formò allora la sua coscienza morale e civile, che ne ispirò l’opera di magistrato e la voce di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] , intese da moderati e clericali come una minaccia di guerra civile, avevano provocato una vivace polemica ed erano costate al C. ogni genere di discordia ed attenerci, in fatto di religione, all'assoluta libertà di coscienza, la quale, rispettando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] volume del 1902, dove persino il tema del conflitto civile, rinnovatosi e ampliatosi nel confronto tra guelfi e L. Cicalese, La luce della storia. Gioacchino Volpe a Milano tra religione e politica, Milano 2001.
E. Di Rienzo, Gioacchino Volpe: ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] della laguna, del porto e dell'economia, di tradizioni, istituzioni culturali e culti religiosi. Nel saggio introduttivo (La storia civile e politica) A. Sagredo, storico ed ex patrizio, si sforzò di contrastare la leggenda nera alimentata da Daru e ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] un periodico di letteratura militante con una funzione apertamente "civile".
Le formulazioni che il gruppo di Germinal fu parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] seguito alla scomparsa del precedente bibliotecario.
La vita civile
Prima di cimentarsi con la storiografia pontificia, che in rassegna i fattori della società ordinata in uno Stato, la religione, l’amor di patria, il legame familiare, l’amicizia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] senso della giustizia e di una risentita coscienza etica e civile, certamente non giova all’equilibrio di un’indagine storica. cui le ragioni della politica si concilino con quelle della religione e in cui l’alto valore della libertà si traduca anche ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...