(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] sulle due colline. Esso assorbì parte della vita pubblica e religiosa e albergò, in età cristiana, i primi edifici di culto di un certo rilievo della nuova religione. In connessione con il quartiere centrale, sono stati scavati anche il Teatro 4, di ...
Leggi Tutto
Archeologo e storico del cristianesimo, nato a Sulzbach sul Meno il 18 ottobre 1879. Ordinato sacerdote nel 1902, è diventato nel 1906 libero docente a Würzburg, nel 1912 professore straordinario e nel [...] a Münster in Vestfalia, nel 1927 a Breslavia, nel 1929 di storia della Chiesa, archeologia cristiana, patrologia e storia generale e comparata delle religioni a Bonn. Con sicura erudizione e sagace spirito critico egli domina infatti il campo della ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] totale rottura con il passato che non coinvolge solo la religione ma, almeno nelle intenzioni, tutti gli aspetti della vita La Rocca (edd.), Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (Catalogo della mostra), Roma 2000; L. Lazzarini, La ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'abitato. Il fenomeno dell'inserimento dei complessi cultuali cristiani nel tessuto urbano conta all'epoca più di trenta di centri urbani già esistenti per adattarli ai bisogni della nuova religione; le principali c. dello Hijaz (La Mecca, Ṭā'if ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] che giustificavano il proprio status grazie alla religione: edifici di culto vennero costruiti nelle aree Eraclio e dei suoi due figli, previa esclusione di ogni simbologia cristiana e con l'aggiunta di una leggenda religiosa islamica. In Africa ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Sainte Sophie d'Istanbul, "Atti del IX Congresso internazionale di archeologia cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978, II, pp. 257 disgiunzione dei processi artistici, in Politica, cultura e religione nell'Impero Romano (secoli IV-VI) tra ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nel gastaldato di Acerenza, fondata nell'area di una basilica cristiana tardoantica, a tre navate, poi riedificata in età normanna, normanne (Delogu, 1994).I L. stanziati in Italia, di religione ariana o legati ancora a usanze e riti pagani, intorno ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] espansione del sufismo, corrente mistica islamica parallela alla religione ufficiale, che venne in un primo momento sec.) e infine di Leone Africano (XVI sec.). Tra le fonti cristiane vanno ricordate le opere di Luis de Marmol y Carvajal (XVI sec ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] culto e, a partire dalla fine dell'VIII secolo, i cristiani furono autorizzati a elevarvi una chiesa, conservando l'uso del e di forza richieste dalla dinastia dei Fatimidi, di religione sciita ismailita, i quali avevano deciso di sferrare da ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] 27, 1-5 e XXXVII, 3, 7), in M. Sordi (ed.), Politica e religione nel primo scontro tra Roma e l’Oriente, Milano 1982, pp. 123-35.
- S. Ensoli (edd.), Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (Catalogo della mostra), Roma 2000, pp. 41-44.
J ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...