L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] culto e, a partire dalla fine dell'VIII secolo, i cristiani furono autorizzati a elevarvi una chiesa, conservando l'uso del e di forza richieste dalla dinastia dei Fatimidi, di religione sciita ismailita, i quali avevano deciso di sferrare da ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] 27, 1-5 e XXXVII, 3, 7), in M. Sordi (ed.), Politica e religione nel primo scontro tra Roma e l’Oriente, Milano 1982, pp. 123-35.
- S. Ensoli (edd.), Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (Catalogo della mostra), Roma 2000, pp. 41-44.
J ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] origine faraonica, era all'epoca abitato da una comunità cristiana che perpetuava un insediamento di epoca romana. Il luogo settentrionale fu teatro di grandi opere edilizie: la religione popolare legata al culto dei morti, praticata anche ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] dei cacciatori nomadi si prolungò fino agli inizi dell'era cristiana.
Anche nel continente americano si sviluppò in modo indipendente la quali vennero a contatto.
Dei numerosi aspetti della religione egea, taluni autoctoni, altri di origine anatolica, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] non poteva non opporsi alla concezione che di essa si era perpetuata nella tradizione cristiana dalle pagine del De civitate Dei. Trattare in particolare della religione, significava ricostituire Varrone al di là di s. Agostino; ed è palese in questo ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] sorta di cartone.Nel corso dei primi secoli dell'era cristiana veniva utilizzato un cartone, in qualche caso assai spesso, dall'epoca in cui il cristianesimo fu riconosciuto come religione ufficiale i libri liturgici di cui si intendeva sottolineare ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] tumuli, espressione di un potere ancestrale e della religione pagana, affiancano l'edificio ecclesistico e la pietra , quando ebbe termine il dominio vichingo di York. L'iconografia cristiana ricorre nell'emissione del tipo detto della 'mano di Dio', ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] , come a lungo è stato, di civiltà quanto a religione idolatre, quanto a etica negative, quanto a pensiero prelogiche, partenza, come facciamo noi in seguito all'adozione dell'era cristiana; solo la tradizione letteraria si riferiva al diluvio come ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] da Pavia, Roma 1984; V. Lanzani, Ticinum: le origini della città cristiana, in Storia di Pavia, I, L'età antica, Milano 1984, pp pp. 173-262; A. Zambarbieri, La vita religiosa. Città e religione, ivi, pp. 263-358; R. Crotti Pasi, Il sistema ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] (cupola dell'Ascensione, cupola del Profeta, ecc.) o legati a personaggi che la religione musulmana aveva in comune con quella ebraica o quella cristiana (Giacobbe, Zaccaria, Maria, Gesù). Alcuni di questi siti erano segnalati da piccoli edifici ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...